Briano a testa alta, ma Piedimonte fa paura



Il Briano 2013-2014
Il Briano 2013-2014

Si e’ disputata nella ‘Reggia del basket’ del Palamaggiò la quarta giornata del campionato Uisp nel girone A: a contendersi i due punti i gialli del Briano Basket targato “Neurologia Intramoenia dott. Marra”  e gli All Greens Piedimonte allenati dall’esperto coach Pacifico. Partita che inizia subito con una facile contesa a vantaggio dei verdi che, in contropied,e vanno subito a realizzare i primi due punti della gara; i gialli brianesi rispondono con le incursioni del duo D’Alema-Caò e al quarto minuto la gara è in perfetto equilibrio con un 6-8 per gli ospiti. I matesini, grazie ad una serie di rimbalzi lunghi offensivi e ad un pressing asfissiante sui portatori di palla avversari, piazzano uno spaventoso break di 1-15 chiudendo il primo quarto sul 7-23. Il coach Frank Russo, ben coadiuvato dall’assistant coach Mazzocchi (tra l’altro infortunatosi alla mano alla sua gara d’esordio), prova a mischiare le carte e alterna una zona 2-3 con una zona 3-2. La grinta del capitano Giuliani e del rinato Petrella innervosicono il lungo del Piedimonte, che ingaggia un continuo battibecco con gli arbitri e con l’avversario di turno per dei normalissimi contatti di gioco  (ottima prova della coppia arbitrale capitanata dall’esperto Camerlingo che non si è lasciata influenzare dalle continue proteste). Il pivot matesino innervosito perde un paio di palloni per infrazioni di passi anche se poi riesce a farsi perdonare dai compagni per la precisione dimostrata dalla linea della carità e per alcuni buoni scarichi in post alto. Il Briano ottimizza i recuperi di palla piazzando un break di 6-0 e concedendo in seguito agli avversari solo 7 punti nel secondo quarto. Nel terzo quarto entrambi le compagini appaiono particolarmente nervose e la coppia arbitrale è costretta a fischiare prima un tecnico al Piedimonte (D’Alema realizza solo il primo dei liberi) e subito dopo un tecnico allo stesso D’Alema per proteste. Il Piedimonte, dopo il tecnico, racimola altri falli in attacco e risulta glaciale dalla lunetta realizzando quasi tutti i liberi (percentuale superiore all’80%), il Briano sul -16 cerca una reazione con gli innesti di Ascenzi (ottima prova), con la solidità del duo Puoti-Della Morte e con il neo acquisto Fabio Forni. Il nervosismo da parte di entrambi le compagini continua a regnare sovrano e ad esaltare gli ospiti ci pensa anche un gruppo consistente di tifosi che continuano a strombazzare cercando di disturbare i brianesi nell’impostazione dei giochi offensivi. Nell’ultimo quarto il Briano abbassa il ritmo e le sue percentuali di tiro e il forte team del Piedimonte, tra contropiedi e canestri dalla lunga distanza,  scappa andando a chiudere la gara con il massimo distacco che, per ciò che si e’ visto sul campo, risulta anche spropositato (40-68), fermo restando la netta superiorità dei vincitori.  

 
 



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