CASERTA. – E’ la prima volta che Caserta ed Aversa si sfidano in un campionato professionistico. E’ una gara molto sentita, perché è comunque un derby (anche se i tifosi casertani non sono d’accordo), perché la Casertana deve dare una risposta ai quattro pareggi consecutivi, perché, Di Costanzo vuole fare bella figura al Pinto. La Casertana è in serie positiva da otto turni, quattro successi e quattro pareggi.
GLI EX. Tre sono gli ex in questa gara. Due partiranno dalla panchina: Varriale in maglia granata nella stagione 2010-11, e otto reti all’attivo, e Alfredo Varsi, 31 presenze con la Casertana l’anno scorso in serie D. Nell’undici iniziale Marano, due anni trascorsi ad Aversa prima di approdare a Caserta.
GLI ALLENATORI. Entrambi i tecnici sono arrivati a campionato in corso. Ugolotti è alla guida della Casertana dalla quarta giornata, Di Costanzo dalla terza. Diciannove sono i punti guadagnati dai due allenatori, però l’ex allenatore della Carrarese ha due gare in più.
ASSENZE. Pesante assenza per l’Aversa che dovrà fare a meno di Di Girolamo squalificato sei mesi dalla Commissione disciplinare nazionale per la violazione dello statuto federale. Nella Casertana manca Alvino, per lui una microfrattura ad un piede.
ULTIMI GOL. Per l’Aversa l’ultimo gol è di Cristian Suarino nel 3 a 1 di Aprilia. E’ di Agodirin, invece, l’ultima realizzazione rossoblu nel pari interno col Messina.
PRESENZE. Per il rossoblu Michel Cruciani è la 150^ partita tra i professionisti, Nocerino, invece è alla 70^.
LE FORMAZIONI. Per l’Aversa rispetto alla formazione di sette giorni fa non ci sono Varsi e Villanova, al loro posto Nocerino e Di Vicino. Ugolotti abbandona, momentaneamente l’abituale 4-2-3-1 e schiera un inedito 4-3-2-1. Per la prima volta dal primo minuto Marano Correa e Cruciani.
PRIMO TEMPO. Parte forte la Casertana, la prima occasione capita a Mancino il cui sinistro impegna D’Agostino dopo 90 secondi. Dopo nemmeno un minuto ci prova Baclet ma il suo destro è fuori di poco. Scampato il pericolo l’Aversa si sistema meglio sul prato verde e la partita diventa molto equilibrata e combattuta. Al 19’ pt calcio di punizione in area di Cruciani, colpo di testa di Baclet per Agodirin la cui zuccata è respinta da D’Agostino. Appena dopo Mancino si divora un gol fatto trovandosi a tu per tu con D’Agostino. L’Aversa non riesce ad uscire dalla propria metà campo. Al 24’ pt incredibile errore di D’Agostino e la Casertana passa in vantaggio. Palla indietro per il rilancio di piede del numero uno granata, va in pressione Baclet su cui sbatte il sinistro di D’Agostino e palla che finisce nella porta sguarnita nonostante il disperato tentativo del portiere. La Casertana ringrazia. Per l’attaccante francese è il secondo gol in campionato. Cerca di riscattarsi D’Agostino respingendo un colpo di testa a botta sicura di Mancino su cross di Baclet, al 28’ pt. L’Aversa non riesce ad imbastire un’azione degna di nota. La Casertana gestisce molto bene il possesso palla e gli avversari per lunghi tratti della gara possono solo rincorrere il possessore della sfera. Lungo rilancio per Agodirin che appena in area libera il destro che è bloccato a terra dal portiere, al 36’ pt. Al 44’ pt l’Aversa rimane in dieci. Suarino entra a forbice sulla gambe di Cruciani e l’arbitro lo invia anzitempo negli spogliatoi. Sotto di una rete e con un uomo in meno la gara sembra decisa e pendere a favore della Casertana.
SECONDO TEMPO. Di Costanzo prova a recuperare il risultato: fuori Balzano e dentro Vicentin. La Casertana, nonostante giochi con un uomo in più, non riesce a trovare il gol del ko. Al 14’ Mancino, spostato a sinistra, non riesce ad inquadrare lo specchio della porta. Potrebbe raddoppiare la Casertana con Baclet su ottimo assist di Agodirin al 16’ st, ma l’attaccante rossoblu è precipitoso nella conclusione. La prima vera risposta dell’Aversa è un colpo di testa di Vicentin di poco alto sulla traversa, un minuto dopo. Al 25’ st gran destro a giro di Cruciani dall’incrocio dell’area e palla fuori di pochissimo con D’Agostino fuori causa. C’è spazio anche per l’ex Varsi che prende il posto di Galizia. Le squadre sono stanche e fioccano gli errori. Al 39’ st sbaglia tutto Mancino in area avversaria, invece di servire rasoterra un compagno propone un cross alto sul secondo palo ove non c’è nessuno. Al 43’ st un calcio di punizione da 30 metri circa di Di Vicino è deviato in angolo dalla barriera. Al 47’ st contropiede rossoblu guidato da Correa che serve a destra Mancino, palla rasoterra al centro dell’area ma Caturano arriva con un attimo di ritardo.
Torna al successo la Casertana dopo quattro pareggi. Un fortunoso gol di Baclet regala tre punti pesanti ai falchetti. L’Aversa non è piaciuta, anche se ha dalla sua come attenuante il fatto di aver giocato in dieci tutta la ripresa.
CASERTANA – AVERSA 1-0
CASERTANA (4-3-2-1): Fumagalli; D’Alterio Idda Rinaldi Pezzella; Marano (dal 15’ st Cucciniello) Correa Cruciani; Agodirin (dal 30’ st Antonazzo) Mancino; Baclet (dal 19’ st Caturano). A disp.: Vigliotti, Conti, Bacio Terracino, Varriale. All.: Ugolotti.
AVERSA (4-3-2-1): D’Agostino; Nocerino Prevete Porcaro Esposito; Balzano De Rosa (dal 21’ st Gatto) Suarino; Di Vicino Galizia (dal 29’ st Varsi); Orlando. A disp.: Salese, Djibo, Villanova, Del Prete. All.: Di Costanzo.
ARBITRO: A. Morreale di Roma. Assisitenti: Pizzigalli di Pesaro e Croce di Fermo.
MARCATORI: Baclet al 24’ pt
NOTE: espulso al 44’ pt Suarino per fallo su Cruciani; spettattori 2400 circa; ammoniti: Orlando (15’ pt), Prevete (6’ st), Rinaldi (17’ st), Esposito (32’ st); angoli 8-1 per Casertana; rec.: 3’ pt-5’ st