Giù il cappello di fronte al Real San Felice compagine del girone A di Promozione. Tutti i sacrifici alla fine vengono premiati:regole di vita che si applicano nel calcio quotidianamente. Sembrano passati anni luce quando c’era scoramento nella parte iniziale del progetto con appena tre punti conquistati ed una sicurezza in panchina come mister Cinquegrana. La società è stata sempre vicina alle esigenze dei calciatori, in primis il presidente Savinelli e il direttore sportivo Perrotta che non hanno mai perso le speranze salvezza. Il quadro oggi è completamente cambiato con giocatori motivatissimi, una campagna di rafforzamento ad hoc. Inserire a campionato in corso i vari Russo, Liguori, Sorrentino, Nasti ad un’intelaiatura collaudata guidata dagli esperti Nostrale,Solli, Sticco ,Picozzi e De Lucia ha accresciuto le speranze di tutti gli sportivi sanfeliciani. In giro si guarda con interesse alle imprese sanfeliciane. Il miracolo calcistico ha in campo un nome ben preciso:Mimmo Santonastaso tecnico dalle mille motivazioni. In silenzio è ritornato in un ambiente che conosceva alla perfezione e risposto solo col lavoro sul campo. Lettura della gara indovinata, cambi esatti ed ecco il mix giovani esperti del Real San Felice spiccare il volo. Ci sarebbero tutti gli ingredienti per sognare l’alta quota:basta vedere la classifica. Ma l’ammonizione è dietro l’angolo e si pensa alla massima concentrazione alla delicatissima sfida di sabato contro la Boys Caserta.
Il presidente Savinelli lancia la sua sfida al campionato:”Da cinque giornate il Real San Felice sta confermando quanto di buono detto in estate. Parliamo di una bella piazza che merita di fare calcio ad alti livelli. Siamo all’ottavo anno. Per sei –sette anni abbiamo sempre pensato a non retrocedere. Quest’anno grazie al direttore sportivo Perrotta stiamo completando il mosaico per portare San Felice ad una piazza importante per farla conoscere a tutta la provincia di Caserta. Procediamo con serenità e umiltà. Speriamo di non fermarci qui. Vediamo che succederà nelle prossime due partite..Già conoscevamo il metodo di lavoro del mister. Meno male che l’abbiamo chiamato a campionato in corso: sa lavorare. Per me c’e’ un grande gruppo. Lavorano tutti alla stessa maniera. Il campione deve far crescere il ragazzo. Ci deve essere rispetto reciproco. Quest’anno con Vitaliano e Cimitile abbiamo avuto due calciatori che si sono messi in luce in negativo e sono stati allontanati. In qualsiasi campo dove andiamo troviamo grande ospitalità. Noi rispettiamo tutte le persone che vengono a giocare a San Felice. Dobbiamo lavorare e vedere domenica dopo domenica dove possiamo arrivare. Cinque giornate fa eravamo retrocessi, oggi numeri alla mano siamo a quattro punti dai play out e due dai play off. Se l’appetito vien mangiando come si dice, per noi il campionato si decide tra Boys Caserta e Cellole. Se conquistiamo 24 punti possiamo diventare grandi. I giocatori sono tutti uguali. Insieme alla società non stiamo alla finestra e siamo attivi. Ho preso cinque ragazzi, la rosa sarà rinforzata. Elementi di grande spessore. Dietro Sessana,Ortese e Casagiove puntiamo a essere la quarta forza del campionato. Si ringrazia tutti gli sponsor tecnici per l’aiuto che ci stanno dando in questa stagione: in particolare gli amici Luigi e Francesco Pesce titolari del CAFFE’ ROYAL di San Felice a Cancello. Uniti per un grande futuro!”
MARIO FANTACCIONE