Avrà il ruolo di consulente di mercato nel Gladiator Giulio Biasin, agente FIFA originario di Padova che da tempo lavora a contatto con Enzo Vito. Svelato il suo volto nella conferenza stampa di ieri mattina, egli si presenta alla nuova piazza: “Lavoro nel mondo del calcio 24 ore al giorno. Io indicherò i potenziali acquisti e poi lascio alla dirigenza decidere. Rivesto un doppio ruolo: sono il venditore del giocatore ma allo stesso tempo ciò mi porta a fare il compratore del giocatore. Ora vi spiego in breve il concetto. Quando noi agenti FIFA valutiamo interessante un giocatore, cerchiamo di farlo salire di categoria. Quindi portandolo nella squadra per cui lavoriamo come consulenti, lo facciamo valorizzare e poi lo vendiamo a società professionistiche”. Poi Biasin apre il discorso su quanto sia importante mantenere la categoria in questa annata: “Quest’anno mantenere la categoria significa essere promossi. Per effetto della riforma della Lega Pro che ci sarà a fine stagione, chi si salva in D è alle soglie del calcio che conta. Lo dico perché i giocatori che si salvano quest’anno prendono valore. Essi sono ad un passo dai professionisti, quindi possono ambire ad una squadra che l’anno prossima giocherà la Serie C unica”.
Mercato. Come successo a Ragusa, egli potrebbe portare a Santa Maria Capua Vetere diversi giocatori che fanno parte del suo parco calciatori: “Non mi sento di fare dei nomi dei calciatori, ma credo che ci sia la possibilità di inserire diversi elementi nell’attuale rosa. Lavorando tantissimo anche all’estero, ho in procura giocatori non europei, soprattutto sudamericani ed asiatici. Sono già tre anni che lavoro in questo modo e credo che avere una società predisposta mi aiuterà tantissimo nel lavoro. Metteremo sotto contratto calciatori provenienti dal Ragusa? Vedremo”. Infine, egli spiega qual è il punto di forza di una squadra di calcio: “Le società che vincono i campionati hanno a disposizione i giovani migliori. Se tu hai l’under migliore, hai buone possibilità di vincere, considerando che quattro sono obbligatori più i rincalzi. Per cui la nostra scelta in questo momento riguarderà tantissimo il mercato degli under”.