La Neapolis sbaraglia la resistenza degli RFC Lions Ska Football Club, nel primo turno del Girone A della Coppa Partenope, e commemora nel migliore dei modi la morte del proprio medico sociale Fulvio Carotenuto e padre del calciatore Antonio. Due doppiette a testa di Salomone e Nardi fissano il risultato sul 4-0 e mettono in salita il cammino in Coppa della compagine antirazzista casertana. Infatti in ognuno dei tre gironi passa solo la prima classificata, quindi si fa impresa ardua per i Lions che avranno la possibilità di tentare l’assalto alla qualificazione con un doppio turno casalingo, prima contro la Dea Partenope martedì 10 dicembre e poi contro la Vigor Napoli mercoledì 18 dicembre.
PRE-PARTITA: L’arbitro ha disposto un minuto di raccoglimento per la morte di Fulvio Carotenuto, medico sociale della Neapolis e padre del calciatore Antonio che ieri non si sentiva di giocare.
GARA: Senza il loro totem Lorenzo Massaro (che però attraverso facebook aveva messo al corrente i ragazzi dello schieramento e degli schemi da adottare), i Lions vengono colpiti al primo affondo al centro sportivo “Michele Buonocore” di San Giovanni a Teduccio. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Nardi pesca il corridoio per Salomone che elude la posizione di off-side ed esplode una bomba che non lascia scampo a Abdou Diop (2’). Non sono passati neanche cento secondi che i napoletani sbloccano il risultato. Ma gli ospiti non demordono per lo svantaggio e cercano di costruire manovre utili a raggiungere il pareggio: di tiri ne arrivano pochi in direzione di Alterio, infatti si possono annotare solo la conclusione da fuori di Affuso al 24’ ed il bolide di Nicholas Malle Dieye finito alto sulla traversa al 28’. Qualche minuto dopo avviene l’episodio che cambia volto al match. Wayssou Ndiaye è costretto a dare forfait per un infortunio alla caviglia ed al suo posto entra Nourou Diop (34’). I Lions ci mettono qualche attimo a registrare il nuovo assetto, così la Neapolis è spietata nel chiudere il match. Al 39’ Nardi sbuca dalle spalle della retroguardia casertana e beffa Abdou Diop con un pregevole scavetto. Spuria&soci vanno in bambola e, dopo trenta secondi, Salomone sfrutta il liscio (mancata presa del pallone) del portiere avversario per siglare a porta vuota il 3-0. Nella ripresa la compagine antirazzista casertana passa ad un 3-4-3, con la difesa a tre formata da Matar Niang, Nourou Diop e Dario Goglia. E’ ancora Nardi, però, a spegnere i sogni di gloria ospiti, con una saetta da fuori che bacia il palo e si insacca in rete. Mentre l’allenatore locale Stefano Taiani da avvio alla girandola delle sostituzioni, gli ospiti provano a siglare il goal della bandiera che però non arriva, per merito della discreta prestazione della retroguardia. Così la gara finisce 4-0 per la Neapolis.
NEAPOLIS: Alterio, Esposito, Gargiulo, Bello, Di Napoli (51’ De Sena), Basile (54’ Perna), Franchetti (61’ Luciano), Salomone (63’ Stebel), Masiello, Nardi, Battinelli (44’ Coppola). Allenatore: Stefano Taiani
RFC LIONS SKA FOOTBALL CLUB: Diop Abdou, Spuria Andrea, Vastante Domenico, Ndiaye Wayssou (34’ Diop Nourou), Dario Goglia, Niang Matar, Maurizio Affuso, Mundo Vincenzo, Dieye Nicholas Malle, Baye Fall Darou, Santillo Davide. Allenatore: – (indisponibile Lorenzo Massaro)
RETI: Salomone 2’ (N), Nardi 39’ (N), Salomone 40’ (N), Nardi 45’ (N)
ARBITRO: Gennaro Buonocore della sezione di Napoli
NOTE: Ammoniti: Masiello, De Sena, Esposito (N); Goglia (R). AngolI. 2-5 per gli RFC Lions Ska FC. Recupero: 1 nel primo tempo; 3 nel secondo tempo. Disposto un minuto di raccoglimento per la morte di Fulvio Carotenuto, medico sociale della Neapolis e padre del calciatore Antonio