Di Muro battezza il cambio al timone del Gladiator

A fare gli onori di casa alla nuova dirigenza del Gladiator è il sindaco di Santa Maria Capua Vetere Biagio Maria Di Muro che, all’interno dei suoi uffici, ha operato il cambio al timone dello storico sodalizio sammaritano. Il primo cittadino della città del Foro ha ringraziato Maurizio Gaudiano per aver svolto per bene il suo ruolo di traghettatore in questi mesi e passa il testimone ad Enzo Vito, nuova guida del Gladiator. E’ lui ad aprire la conferenza stampa con un lungo discorso: “L’amministrazione comunale ha profuso degli sforzi notevoli, affinché il vanto sportivo di questa città potesse partecipare al torneo. Devo dire grazie alla DHI (azienda a cui è delegata l’opera di raccolta e sversamento dei rifiuti del Comune sammaritano, che ricopre il ruolo di main sponsor del Gladiator, per chi non lo sapesse) e Maurizio Gaudiano, che hanno messo su un squadra di livello, con l’intento di non far scomparire un marchio storico del calcio nostrano. In un periodo congiunturale di difficoltà in cui parecchie squadre hanno avuto problemi ad iscriversi. Ringrazio Maurizio che è stato chiamato a dare una mano nelle vesti di traghettatore, non essendoci personaggi che volessero guidare il Gladiator. Egli ha cercato di configurare un assetto societario stabile e penso che abbia fatto del suo meglio”. Dai ringraziamenti, egli passa a parlare del nuovo volto del sodalizio sammaritano: “C’è con noi oggi Enzo Vito, che qualche giorno fa ho avuto l’onore di conoscere. Parlo di una persona che si è sempre interessata al calcio e che ha il compito di dare progettualità al club della nostra città. Diamo il benvenuto a lui ed alla sua cordata, che si interesserà a tempo pieno dell’argomento calcio”.

La questione stadio. Dopo aver svolto i soliti convenevoli di rito, Di Muro preferisce metterlo al corrente della questione Piccirillo: “Dopo venti anni abbiamo avuto l’agibilità dell’impianto Mario Piccirillo, che in tanti anni aveva ricevuto solo agibilità giornaliere, oserei dire. Ogni domenica si metteva una toppa, per effetto delle autorizzazioni del sindaco e dell’ufficio tecnico, poiché i gradoni non erano a norma e le prescrizioni non venivano osservate. In un periodo di spending review come quello attuale, siamo riusciti a trarre delle risorse per aggiustare lo stadio e garantirgli l’agibilità parziale, in quanto non tutto lo stadio è a norma”. Poi, il sindaco sammaritano fa una promessa che di sicuro piacerà ai tifosi che stanno trovando più di qualche problema nell’assistere le gare casalinghe sull’unico gradone rimasto: “Nell’approvazione del prossimo bilancio, cercheremo di inserire tra le spese una tribuna prefabbricata che possa mettere a proprio agio i tifosi. Passando il testimone ad Enzo Vito mi tolgo un peso, la responsabilità di seguire una cosa a singhiozzo e con tutte le problematiche del caso. Infine confermo la vicinanza dell’amministrazione al Gladiator. Siamo sempre a disposizione e spero che venga costruita una squadra molto competitiva, che possa raggiungere degli obiettivi concreti, in primis la permanenza nella categoria”.