Il Gladiator sembra avviarsi verso il passaggio di consegne. Secondo i beneinformati, questa settimana dovrebbe essere quella decisiva per l’ingresso in società di Enzo Vito, imprenditore di Capri che a quanto pare sarebbe stato contattato da Biagio Maria Di Muro per rilevare il Gladiator (per maggiori informazioni leggi qui: https://www.sportcasertano.it/01-12-2013/gladiator/86335/una-nuova-cordata-nel-futuro-del-gladiator/). Tante sono le voci che sono circolate in questi giorni, così qual modo migliore di conoscere la verità se non chiedere spiegazioni proprio a Maurizio Gaudiano, personaggio sammaritano che sta guidando il club neroazzurro dallo scorso luglio.
Il passo indietro. Punzecchiato sull’argomento più in voga delle ultime ore, il giorno dopo il match rinviato contro il Real Vico Equense, l’attuale presidente neroazzurro vuota il sacco in maniera inverosimile, approvando i rumors cittadini: “Coloro che mi hanno voluto lo scorso luglio come traghettatore del Gladiator, mi hanno chiesto di fare un passo indietro. E’ stata scelta una cordata di personaggi che io non conosco ma che avranno il compito di garantire un futuro stabile al Gladiator. L’anima ispiratrice è la stessa che mi ha inserito in questo progetto in estate (riferimento velato al sindaco di Santa Maria Capua Vetere Biagio Maria Di Muro) e che mi ha contattato per rendermi partecipe di questa decisione. Ho accettato senza problemi la proposta. Ora quello che m’interessa è che il club passi in mani sicure: la responsabilità è il requisito che più mi attrae in questo momento”.
La trattativa segreta. Le basi di questa trattativa segreta sono state poste nella passata settimana e lo stesso Gaudiano ne parla, confermando il nome del possibile nuovo presidente: “In settimana è avvenuta una riunione con il gruppo imprenditoriale che dovrebbe presiedere il sodalizio. A questa riunione ho preso parte anch’io ed ho conosciuto colui che dovrebbe essere il nuovo presidente del Gladiator. Si tratta di un imprenditore di Capri, Enzo Vito, che è stato per cinque mesi presidente del Ragusa. Sarà affiancato da un paio di collaboratori, un amico di Capri ed un imprenditore proveniente dalle Marche, ma di entrambi non ricordo il nominativo. Ho parlato con lui per pochi minuti e mi sembra una persona perbene. Mi hanno chiesto di rimanere, però al momento non me la sento poiché voglio prima rendermi conto della qualità dei nuovi dirigenti”.
Il bilancio e le garanzie. Nelle vesti di Caronte dal biennio Luce alla nuova avventura, egli traccia un bilancio della sua esperienza: “Considero soddisfacente il mio operato, nonostante le cifre non esose a disposizione del club abbiamo fatto il possibile per disputare al meglio il nostro campionato. E’ stato un periodo stressante, ma l’ho fatto esclusivamente per la mia città, Santa Maria Capua Vetere” – conclude Gaudiano infine l’intervento sottoscrivendo delle garanzie: “Non so cosa succederà, nel momento in cui io lascerò il timone del club, però posso dichiarare tranquillamente che salvaguarderò coloro che ho immesso in questo contesto, dai calciatori ai dirigenti. In materia di 108, svincoli vari etc, non avrò problemi a dare una mano”.