La corsa continua. La Volalto batte Agrigento 3-1, conserva la sua imbattibilità interna, allunga a tre la sua striscia di vittorie consecutive e, complice anche la sconfitta interna di Corato, sale a meno due dalla vetta. La partita con le siciliane si può dividere in due parti. Primi due set di concreta sofferenza, poi dominio assoluto. Caserta ha sempre condotto la contesa, ma improvvisi cali di rendimento hanno consentito alle caparbie rivali di dare serie preoccupazioni a coach Monfreda. Poi, perso il secondo set, le campane si sono liberate di ogni remora e a tavoletta sono andate a vincere a braccia alzate il match. Applausi però, anche per la formazione di coach Scandurra . La sua squadra non si è mai arresa e, pur sconfitta, ha mostrato doti tecniche importanti. Da sottolineare le prestazioni di Armonia nel primo set e Babbi nel terzo. Brava anche del Vaglio.
Le squadre sono entrate in campo con la maglietta celebrativa della lotta all’Aids. Sul terreno di gioco anche uno striscione con la scritta “ stop Aids” con i loghi Volalto e Rotary. Poi è suonato il gong e le due squadre sono salite sul ring. Subito una sorpresa nel sestetto iniziale rosanero. C’è Gagliardi. Torchia parte dalla panchina. L’inizio del set non è dei più felici per le rosanero. La ricezione è glaciale come il clima fuori dal palazzo, così Agrigento senza colpo ferire si ritrova avanti 1-5. Monfreda decide che è bene parlarci subito su e chiama time out. Rotondo griffa il 7-3, Babbi si fa murare e Agrigento porta le squadre al time out con il punteggio di 3-8. Il coach rosanero lancia nella mischia Armonia(3-9). Agrigento tiene, Michela Ricciardi prova a dare la scossa alle compagne con due punti consecutivi. Break di Caserta 8-1 e le rosanero vanno in vantaggio 12-11.La formazione siciliana gioca molto bene sia in difesa che a muro e riesce a tenere il ritmo delle padrone di casa. Ricciardi va al servizio con il punteggio in perfetto equilibrio.( 13-13).Dalla seconda linea Boteva manda le squadra al secondo time out tecnico con le casertane avanti 16-15. Le difficoltà in ricezione delle volaltine condizionano il loro set, così Agrigento riesce a rimanere pericolosamente francobollato alle rivali.(20-20). Boteva apre un break rosanero di 4-0 e la Volalto arriva al 24-21 . Le siciliane annullano 3 set point, poi, al termine dello scambio più spettacolare del set, arriva il punto decisivo. 25-23
Secondo set
Parte bene stavolta la formazione di coach Monfreda. Dopo l’equilibrio dei primi punti, le campane progressivamente prendono il largo. Ricciardi e Armonia hanno il braccio rovente che neppure il forno a microonde riuscirebbe a fare di meglio. Si va al primo time out tecnico con la Volalto avanti 8-5. Come nel set precedente, però, ancora una volta le casertane si rivelano novelle Penelope. Fanno e disfano la loro tela. La ricezione va in sofferenza ed anche l’attacco non riesce a dare lo sprint giusto. In questo, va detto, limitato dalla ottima difesa siciliana. Così Agrigento a metà set raggiunge e supera le rivali. (15-16). Caserta si ferma, non gioca come sa e potrebbe, anche la battuta perde la sua incisività. Le ospiti scappano. (15-20). Rientra Babbi, ma la Volalto pare oramai fuori dal set.(15-22). Fa il suo esordio nel match Martina del Vaglio. La ragazza ha talento e grinta da vendere e griffa un mini break rosanero(17-22). Agrigento arriva al 17-24. La Volalto si ridesta troppo tardi. Ne annulla quattro, ma alla fine deve cedere le armi. 21-25.
Terzo set
La Gimam Ags è indiscutibilmente una squadra formata da campionesse. Come tale non si demoralizza per il set perso e con calma riprende a giocare la sua pallavolo. Così, al primo time out tecnico è avanti 8-5. Ricciardi, Kostadinova e Boteva colpiscono a turno la difesa avversaria ed il punteggio comincia ad assumere colori a tinte sempre più rosanere. (12-7). Babbi griffa il più 6(14-8) e manda le squadre al time out. La ravennate in questa fase dell’incontro è l’assoluta protagonista, martella con impressionante potenza le rivali, ne mette quattro punti consecutivi e di fatto, pare, archiviare il set(18-8). Per l’ex Teodora ci sono 8 punti a referto in questo solo terzo parziale. Agrigento piazza un pericoloso contro break di 4-10, (22-18), ma la Volalto è granitica. Kostadinova le dona il set point, poi l’opera è completata dal muro. 25-19.
Quarto set
Pronti via e Caserta scatta sul 5-1 giusto per rimarcare la sua superiorità. Agrigento è in sofferenza. Alle siciliane va dato il grande merito di aver tenuta viva la partita per oltre un’ora, ma la Volalto ha fretta di chiudere. Boteva firma il 16-10 e manda le squadre alla sospensione. La bulgara diventa esplosiva in questa fase e non trova più argini nel muro siciliano che,invece,era stato bravo a contrastarla nei due set iniziali. (19-14). Babbi dimostra di essere forte anche a muro, quanto in schiacciata. La Gimam è a un passo dal successo(23-17). Ci pensano Alfieri e Kostadinova a perfezionarlo. 25-18.