Dopo la delusione il riscatto: i gialloverdi calano il poker con gli ospiti del Gelbison e si aggiudicano tre importanti punti dal sapore di una vittoria tanto attesa quanto meritata. Le doppiette di Iadaresta e di Citro testimoniano il ritrovato equilibrio di una squadra che non si è mai piegata di fronte alle avversità e che in questa sfida si è battuta con ciniscmo e orgoglio come testimonia uno dei protagonisti del match, Giacomo Corduas: “Dagli errori si impara e noi ci siamo rialzati: in settimana ero amareggiato ma i miei compagni mi hanno aiutato a tirarmi su. Oggi abbiamo corso tanto credendo nelle nostre facoltà, ritrovando, così, la vittoria”. In merito al manto erboso del Progreditur, provato dal maltempo, Corduas commenta: “Ci alleniamo altrove proprio per preservare il campo, la nostra speranza è che tenga anche perché il Marcianise è una squadra che ama giocare palla a terra”. Nel dopo-partita si è espresso anche Francesco Verdone, che a proposito dell’errore dei suoi che è costato ai gialloverdi il gol di Tedesco commenta: “Abbiamo preso gol su un infortunio di Corduas che ha dovuto abbandonare il campo, in quel momento dovevamo assolutamente mettere palla fuori”. Durante le prossime giornate di campionato il Marcianise dovrà affrontare il “trittico terribile”, ovvero Matera, Monopoli e Taranto, ma il gialloverde Verdone appare concentrato e volenteroso: “Con la testa siamo già a Matera, affronteremo il match con la sfrontatezza che ci contraddistingue sperando di portare altri 3 punti a casa”.