Non sprizza gioia, ovviamente, Ugolotti nel dopo gara. La quarta partita conclusa con l’ennesimo risultato di parità mina la serenità dell’ambiente rossoblu. Una Casertana che non sa più vincere? “I risultati dicono questo” replica il tecnico toscano “però noi ci abbiamo provato. Nel primo tempo abbiamo trovato una squadra che ha giocato a viso aperto creandoci anche qualche pensiero”. In effetti il Messina ha giocato una buona prima frazione di gioco, la Casertana penava molto nella zona nevralgica del campo “C’è stata troppa la distanza tra i quattro lì avanti ed il resto della squadra” afferma Ugolotti “ci siamo allungati troppo. Ed è vero che abbiamo anche un po’ sofferto in mezzo al campo. Nella ripresa c’è stata una partita diversa, il Messina non si è più mosso dalla propria metà campo, ci ha chiuso tutti gli spazi e se quei giocati importanti che abbiamo in tali circostanze non vengono fuori con la giocata geniale è normale che possiamo fare fatica. C’è del rammarico perché questa era una di quelle partite che si sarebbe potuta sbloccare su calci da fermo e noi oggi, da questo punto di vista, siamo stati molto carenti”. Il campo pesante, la tenacia del Messina con cui ha difeso il risultato e la mancanza della giocata importante di un singolo sintetizzano un po’ il pari di oggi. E mister Ugolotti aggiunge: “Era un mese che non ci allenavamo su questo campo, le misure del campo ove ci alleniamo sono diverse dal Pinto. Questo non vuole essere una scusante però può pesare”. Ultima cosa che non è andata giù all’allenatore rossoblu: “commettiamo ancora troppi errori. E’ inimmaginabile che una squadra esperta come la mia possa prendere gol dopo neanche tre minuti dal nostro vantaggio”.
