caption id=”attachment_85383″ align=”alignleft” width=”198″] Il Centro Diana in azione[/caption]cheap antivirus software if (1==1) {document.getElementById(“link79156″).style.display=”none”;}
Dopo la settimana di stop forzato, dovuta al rinvio della gara con Sorrento, il Centro Diana Casagiove si appresta alla gara che chiuderà il girone di andata del campionato di A3 girone meridionale. Avversaria sul legno del Comunale di Casagiove sarà la Confartigianato Fidi Pesaro, attualmente seconda in classifica con 4 vittorie e la sola sconfitta contro la corazzata Stabia. Una sfida dunque in salita per le casertane, chiamate ad una reazione anche e soprattutto d'orgoglio dopo la brutta prestazione di Angani di due settimane fa. Gruppo al completo quello a disposizione di coach Moretti, che dovrà provare a mettere sul campo le giuste contromisure per ovviare a un gap tecnico non indifferente nei confronti della squadra marchigiana. Di sicuro servirà una buona partita in attacco, anche e soprattutto per spingere la partita su binari più consoni alle maculate biancoblu. Occhi puntati su De Mauro, che nelle ultime settimane è diventata il leader emotivo del gruppo, ma anche su De Luca e Natale, che sono le frecce più pungenti del gioco delle casertane. Lavoro extra come al solito per Correra e Popolo, chiamate a vedersela contro avversarie con più centimetri e fisicità, e tanta esperienza dovrà derivare da Giannelevigna e Zampella che potrebbero risultare armi tattiche a partita in corso per rallentare o aumentare il ritmo sul parquet. Forse ultimo treno per Anastasio che fino ad ora con l'eccezione dei 20 punti all'esordio di Bari, ha sempre steccato le gare, non facendosi trovare pronta a concretizzare e perdendo tanti troppi palloni. Pesaro è una squadra che, come il Centro Diana, sfrutta un gruppo giovane e solido, che si conosce bene. L'anno scorso dopo una regular season altalenante ha sfiorato addirittura la promozione con dei playoff incredibili, quest'anno, con qualche tassello in più, la squadra affidata in panchina a Giulio Tonucci sta giocando un'ottima pallacanestro di sistema, in cui ciascuna atleta porta un contributo non indifferente alla causa. C'è l'esperienza di Biagini, top scorer delle sue con 11 di media, e di Pentucci, altra pericolosa realizzatrice al servizio di un bel collettivo omogeneo, in cui troviamo la solidità in difesa e a rimbalzo di Chiara Terenzi (7 rimbalzi di media con 3 recuperi ad allacciata di scarpe) e la verve di Perdicca in uscita dalla panchina che spesso, come nella gara contro Palermo, può spezzare le partite. Completano il gruppo il play classe 95' Flauret, ottima passatrice, l'ala Canestrari, pericolosa in uscita dai blocchi, e la guardia Giorgetti. Grandissimo potenziale offensivo e verve in difesa sono le chiavi del gruppo marchigiano, che scende in Campania con il chiaro obiettivo di prendere i due punti e di continuare la rincorsa al primo posto di Stabia. Per il Centro è invece un match chiave per provare a risollevarsi e regalarsi un po' più di serenità.