Il Gladiator immobilizza il Progreditur Marcianise tra le mura amiche del “Mario Piccirillo” di Santa Maria Capua Vetere. I neroazzurri mettono i bastoni tra le ruote alla capolista del patron Raffaele D’Anna che, in caso di vittoria, avrebbe potuto allungare in testa alla classifica. La rete nel finale di Santaniello fissa il risultato sul 2-2, dopo che i marcianisani si erano portati in vantaggio per ben due volte grazie a due pregevoli marcature del folletto Citro. A prescindere dai goal, non è stato un derby spettacolare ma il risultato di parità risulta essere quello più giusto, vedendo quello che si è visto in campo. Il punto sorride più al Gladiator che si tiene fuori dalla zona play-out mentre il Marcianise viene avvicinato dal Matera che si aggiudica il big match tra nobili decadute contro il Taranto. Ma proprio la selezione ospite era la più rammaricata a fine partita, poichè non è riuscita a custodire una vittoria che, per lunghi tratti del secondo tempo, era apparsa del tutto ipotecata.
Fase di studio tra le due squadre. Momenti di studio nei primi istanti ma le emozioni non latitano nell’impianto di via Martiri del Dissenso che finalmente è aperto al pubblico. Ferraro ruba palla nell’arco del centrocampo su Viola ed avvia il contropiede; Bonavolontà accelera e lancia sulla destra De Falco che cincischia e permette a Corduas di chiudergli lo specchio per il tiro (5’). Sugli sviluppi del corner seguente battuto da Bonavolontà, Liccardi svetta più alto di tutti ma non riesce ad aggiustare la mira, così la sfera finisce a lato (6’). Il Progreditur Marcianise ci mette più di qualche istante a fare il proprio ingresso in campo. Ma quando lo fa, mette paura alla retroguardia sammaritana. A conclusione di una bella ragnatela di passaggi, Citro imbecca con un pregevole tocco Iadaresta: Munao è attento ed esce giusto in tempo per anticipare il pivot avversario con il pugno (12’). L’elemento più estroso in campo, Citro, si accende ad intermittenza anche a causa del fatto che scivola ripetutamente per motivi legati all’instabilità. I gialloverdi di Foglia Manzillo non sono scesi in campo con quella stessa intensità con cui hanno costruito il loro sorprendente primato, imbrigliati dalle condizioni pessime del terreno di gioco e dagli avversari. Più tonici sembrano i padroni di casa che vogliono mettere fine alla striscia negativa di quattro vittorie consecutive e sfiorano il bersaglio grosso in ben due occasioni in appena trenta secondi. Prima Ferraro e poi Oriente lasciano partire due bolidi da fuori area che vanno vicini al sette alla sinistra di Imbimbo (20’). Il doppio episodio scuote i marcianisani che provano a costruire una manovra più appropriata. Velleitaria è la conclusione di Ciano al 20’, mentre cinque minuti dopo Viola recupera palla al limite su Bonavolontà (passaggio errato di Ferrara), e la cede a Iadaresta, il cui tiro rimpallato viene bloccato da Munao (25’). Ancora Iadaresta riceve il cross di Ciano, controlla palla ma non da forza al tiro che Munao blocca senza patemi (37’).
Botta e risposta. Per sbloccare una gara del genere è necessario un episodio e questo è quello che succede al 39’. Oriente commette fallo su Iadaresta da posizione abbastanza defilata e si incarica del tiro il funambolico Citro: quest’ultimo disegna una parabola strepitosa che bacia il palo opposto e si insacca in rete. Più di qualche colpa ha nell’occasione il portiere locale Munao che ha lasciato sfilare la sfera. Bel goal del gioiellino marcianisano che sigla l’ottava marcatura stagionale. La reazione del Gladiator non si fa attendere e concretizza il pareggio al 45’ con una prodezza di Prisco. Sugli sviluppi del calcio d’angolo di D’Esposito, Iadaresta rinvia fuori area sui piedi del peperino classe ‘95 Prisco che indovina l’incrocio dei pali con un lob a volo di rara bellezza. Immediatamente dopo al goal, l’arbitro manda le squadre negli spogliatoi mentre gran bel gesto di sportività con Foglia Manzillo e Citro che si congratulano con Prisco per la perfetta coordinazione.
Il Marcianise si riporta avanti. Nella ripresa il Marcianise scende in campo con maggiore determinazione e si butta in avanti alla ricerca del nuovo vantaggio. In diversi casi viene messa in pratica una fitta rete di passaggi che però non viene finalizzata, per merito dell’attenta retroguardia locale. La pressione gialloverde diventa asfissiante e raggiunge il proprio culmine al 63’. Iadaresta riceve un cross da Temponi ed agisce da sponda per Citro che, tutto solo in area, stoppa palla ed in girata scarica la sfera sotto la traversa. Il Gladiator subisce il contraccolpo psicologico della rete e rischia grosso tre minuti dopo, quando Munao compie un intervento miracoloso, deviando oltre la traversa l’incornata di Ciano sull’angolo di Citro (66’). Munao si ripete al 72’ sulla punizione rasoterra di Iadaresta a terra.
Il definitivo pareggio dei neroazzurri. Il Gladiator non riesce a rendersi pericolosa e, più passa il tempo, più la vita diventa difficile per gli uomini di Di Somma. I tentativi di Bonavolontà e D’Esposito sono neutralizzati da uno scacchiere gialloverde che non lascia passare nulla, ben schierato in difesa con il baricentro abbassato da Foglia Manzillo. Ma i neroazzurri attendono il momento giusto e lo sfruttano all’81’ per firmare il pareggio. Corduas sbaglia l’intervento sul lancio di D’Esposito e ne usufruisce Santaniello. L’attaccante neroazzurro ci crede, calcia prima addosso a Imbimbo e poi è fortunato nel rimpallo, così tutto solo scarica il pallone in rete e sigla il 2-2. Il “Piccirillo” esplode di gioia per il goal che regala il pareggio al Gladiator. Nel finale un matchpoint per parte, ad opera del marcianisano Citro e del neroazzurro Bonavolontà che però non stravolgono più il punteggio di un match che finisce 2-2.
GLADIATOR: Munao, Esposito, Oriente, Ferraro, Ferrara, Terminiello, Prisco (93’ Carnevale), Bonavolontà, Liccardi (83’ Costantino), De Falco (71’ Santaniello), D’Esposito. In panchina: Stinga, Di Rosa, Carfagno, Correale, Mele, Vigo. Allenatore: Nunzio Di Somma
PROGREDITUR MARCIANISE: Imbimbo, Ciano, Corduas, Viola, Lagnena, Posillipo, Verdone, Temponi, Iadaresta (78’ Tenneriello), Citro (90’ Allegretta), Perreca. In panchina: Buk, Rossetti, Pagano, D’Anna, Gerardi, Iuliano, Di Ronza. Allenatore: Antonio Foglia Manzillo
RETI: Citro 39’ (PM), Prisco 45’ (G), Citro 63’ (PM), Santaniello 81’ (G)
ARBITRO: Luca Colosimo della sezione di Torino (assistenti: Andrea Ieracitano e Giuseppe Ditto di Reggio Calabria)
NOTE: Ammoniti: Oriente, De Falco, Ferrara, Santaniello, Ferraro (G); Iadaresta, Viola (PM). Angoli: 4-3 per il Gladiator. Recupero: 1 nel primo tempo; 4 nel secondo tempo. Spettatori: 600