Dieci minuti di follia dell’Hermes Casagiove a Nola: è harakiri allo “Sporting”

Black-out dell’Hermes Casagiove nel silenzio dello “Sporting” di Nola. In dieci minuti di autentica follia, i giallorossi vengono annientati dai padroni di casa dello Sporting Nola con un pesante 3-0 che è stato concretizzato tra il 48’ ed il 58’. A causa di questa inattesa sconfitta, l’Hermes viene scavalcata al primo posto dalla Sessana che si aggiudica il derby con il Cellole, proprio ad una settimana dal big match tra le prime due classificate disputeranno sabato prossimo a Casagiove.

PRIMO TEMPO: Nel riscaldamento pre-partita, Papa è costretto a dare forfait per un dolore all’inguine e subentra al suo posto Vincenzo Santonastaso. La regia dei casagiovesi viene così affidata a Feola che ritorna titolare dopo tre giornate, causa squalifica. Ed è proprio il carro armato di San Marco Evangelista a mettersi in mostra nei primi minuti con due bolidi da fuori area: sul primo Spirito smanaccia in corner (3’), sul secondo lo stesso portiere respinge in tuffo (6’). Da evidenziare il pregevole scambio sulla destra  tra Russo e Monaco, con scambi di prima che mandano in crisi la retroguardia locale. L’Hermes Casagiove è padrona del campo ed al 16’ la punizione da fuori area di Monaco finisce oltre la traversa. I giallorossi di Enzo Casaccio insistono, al 20’ Mingione arriva con un attimo di ritardo sulla battuta di Feola e non può deviare la palla, mentre un minuto dopo nessun attaccante ospite sfrutta il pallone teso messo al centro da Perretta (21’). Il culmine dell’offensiva giallorossa giunge al 23’. Toscano viene spinto in area e l’arbitro assegna un rigore alquanto dubbio per la capolista. Si incarica del penalty Monaco, ma questi viene ipnotizzato da Spirito che respinge in angolo la sfera (24’). Sarà questo il primo episodio negativo di una gara che si rivelerà disastrosa per il club della famiglia Corsale. Nel quarto d’ora finale della prima frazione i nolani riescono a costruire una manovra degna di nota e vanno per la prima volta al tiro al 36’ con il tentativo velleitario di Piccolo.

SECONDO TEMPO: Lo Sporting Nola riesce a resistere all’assalto dei giallorossi nel primo tempo ed esce dal guscio nella ripresa. E’ irreparabile l’ira funesta dei bruniani di Gaetano Santaniello che spazza via l’armata casagiovese con tre goal siglati in appena dieci minuti. E’ il nuovo entrato Di Napoli a dare avvio alla riscossa gigliata, con una serpetina a centrocampo, palla sulla fascia destra per Balzano che aspetta l’arrivo del suo compagno di squadra ed effettua un traversone perfetto  che lo stesso Di Napoli trasforma in goal (48’). Lo svantaggio manda in frantumi la compattezza dei giallorossi che cadono nuovamente al 52’, quando il peperino Rea gonfia la rete su cross di Balzano. L’Hermes si scioglie come neve al sole e chiude dieci minuti tragici, subendo il terzo goal al 58’ con Zero che svetta più alto di tutti sugli sviluppi dell’angolo battuto da Balzano (autore di tutti e tre gli assist). Trovarsi sotto per 3-0, dopo neanche un quarto d’ora dall’inizio della ripresa, tramortisce i giallorossi che ci mettono diversi minuti a costruire una replica decente. Al 62’ il tiro cross di Monaco finisce sul palo esterno ed esce fuori, poi si rendono pericolosi prima Izzo e poi Vincenzo Russo ma Spirito dice di no e l’Hermes perde in un colpo solo partita e primato.

SPORTING NOLA: Spirito, Longobardi, Codardo, Ruoppo, Zero, Sepe (78’ Bellucci), Pastore, Piccolo (73’ Cimmino), Conte (34’ Di Napoli), Rea, Balzano. In panchina: La Marca, D’Avanzo, De Falco, Capano. Allenatore: Gaetano Santaniello

HERMES CASAGIOVE : Merola, Di Gioia (68’ Palmiero), Iannitti, Perretta (55’ Izzo), Mingione, Scalera, Russo, Feola, Monaco (61’ Schiavone), Santonastaso Vincenzo, Toscano. In panchina: Di Bernardo, Bosi, Sorgente, Motta. Allenatore: Vincenzo Casaccio

RETE: Di Napoli 48’ (S), Rea 52’ (S), Zero 58’ (S)

ARBITRO: Francesco Esposito della sezione di Torre Annunziata (assistenti: Marco Starace di Frattamaggiore ed Antonio Terracciano di Napoli)

NOTE: Ammoniti: Zero, Longobardi (SN). Angoli: 3-5 per l’Hermes Casagiove. Rigore sbagliato da Monaco al 24’ (HC). Recupero: 0 nel primo tempo; 3 nel secondo tempo. Partita giocata a porte chiuse per inagibilità del campo sportivo “Sporting” di Nola

DOMENICO VASTANTE

UFFICIO STAMPA F.C. HERMES CASAGIOVE