In una gara che poteva riservare parecchie incognite dal punto di vista emotivo e di approccio, di pensare magari di avere una facile vittoria già in tasca, il Family non stecca e va a violare il parquet solitamente ostico alle campane di Potenza, con un punteggio molto ampio, un +39 che è specchio fedele del livello tecnico differente tra le due squadre.
La squadra cara al presidente Narducci resta così in vetta a punteggio pieno, continuando nel suo processo di amalgama e di crescita aspettando il battesimo del fuoco contro le avversarie che saranno sue rivali nella lotta per le posizioni nobili della graduatoria. Una prova corale della squadra di coach D’Angelo che vede andare a bersaglio tutte le sue ragazze, con Del Monaco che si conferma comunque un punto di riferimento importante del gruppo, e i suoi 19 punti, top scorer del match, ne sono la dimostrazione. Eccellente la prestazione di Donatella Del Gaudio che aggiunge ai 16 punti anche un sfilza di recuperi e di piccole cose sul campo che nel momento decisivo piazzano il break che ammazza definitivamente la partita. Benissimo tutte le altre, con Iuliano che conferma i suoi numeri in doppia cifra, Eleonora Petrazzuoli che si conferma positiva e costante, Cocchiarella, Mallardo e Titta Barone che danno il loro prezioso contributo e le giovani Pastore e Migliore che trovano minuti e canestri di sicuro psicologicamente fondamentali per il continuo della stagione. Va fatto un plauso alla giovanissima formazione potentina, allenata come sempre da un coach come Paternoster che lavora duramente in settimana e che cerca sempre di avere quel qualcosa in più dalle sue ragazze. Ha a disposizione un nucleo con tante giovani under che sta cercando di trovare le sue certezze e che rappresenta il nuovo “anno zero” per Potenza, che fino all’anno passato militava in campionati di livello nazionale. La sua squadra resiste e se la gioca per quasi 20′ e non cede mai del tutto il fianco alle avversarie. Da sottolineare poi che mancava anche Babino, membro d’esperienza del gruppo. Berterame è la migliore delle sue con 14 punti, Campagna chiude a quota 9.
la cronaca. Approccio di gara non semplice come ci si poteva aspettare dopo il -90 rimediato dalla truppa lucana in quel di Marigliano settimana scorsa. Berterame e Campagna rispondono colpo su colpo alla verve delle casertane, che non riescono a staccare del tutto l’avversario. Alla prima sirena è 11-18. Partita dunque che si fa equilibrata, coach D’Angelo prova a leggere la situazione e a cambiare anche qualcosa in termini di rotazione ma neanche questo spezza l’equilibrio. Non bastano i canestri di Iuliano e socie, alla pausa lunga il vantaggio è aumentato ma ancora lascia le padrone di casa in partita, sul 22-36. Nell’intervallo però succede qualcosa. Il Family rincasa dagli spogliatoi con verve e voglia di mettere la parola fine alla gara, e la scossa arriva dalla difesa, dove si erge a protagonista la coppia Del Gaudio- Del Monaco. Le due ragazze in maglia bianconera iniziano a recuperare palloni a ripetizione, la pressione diventa asfissiante e per le lucane è letteralmente oscurata la via del canestro. Inizia quindi il parziale importante che di fatto chiude la partita, col punteggio che al 30′ segna già 28-54. Puro garbage time e controllo della gara per le casertane nell’ultima frazione con i canestri delle ragazze entrate dalla panchina che ampliano lo scarto e mostrano buoni numeri. Il finale non sarà clemente, 37-76, sperando che possa essere un buon viatico per la prossima partita, quando al medaglie d’oro arriverà l’Unipol Ruggi Salerno, squadra costruita per dare fastidio a tutti nel corso del campionato e che sarà un test probante per definire appieno le ambizioni reali della squadra del presidente casertano Vincenzo Narducci.
BASILIA POTENZA 37
FAMILY CASERTA 76
(11-18; 22-36; 28-54)
Basilia Potenza: La Rocca 6, Palese, Muscio, Campagna 9, Di Camillo 4, Pastore, Marino, Berterame 14, Gioino, Conte 4, Fornarini. All. Paternoster.
Family Caserta: Barone 5, Del Monaco 19, Migliore 4, Petrazzuoli 7, Iuliano 10, Mallardo 4, Del Gaudio 16, Pastore 6, Cerreto, Cocchiarella 5. All. D’Angelo.
Arbitri: Marra e Sacco