E’ nata la Real Mondragonese Calcio



Mario Pagliuca
Mario Pagliuca

Si riparte da un’estate di silenzio nella Mondragone calcistica. Delusione in seno ai supporter granata privati di una passione sana e genuina. Per la prima volta dopo tanti anni (dal 1939)nessuna squadra si presentava ai nastri di partenza nei rispettivi campionati. Uno smacco duro da digerire per chi ha la maglia granata nel sangue. A rimetterci i tifosi che hanno sostenuto sempre la squadra in casa e trasferta. La notizia ufficializzata venerdì sera  ha del clamoroso visto che ad accendere la miccia ci pensa Mario Pagliuca il figlio di Mondragone, la bandiera di tante partite. Continuerà il calcio anche il questa stagione:venerdì sera è stata perfezionata l’iscrizione dell’Asd  Real Mondragonese Calcio  al campionato di III Categoria. Si riparte dal livello più basso, da un campionato ignoto a tutti . La rinascita ha due protagonisti attuali presidenti :Mario Pagliuca e Paolo Filosa. Senza offesa ad alcuno, sono gli unici che hanno pensato ad una ripartenza col calcio giocato. Nessuna chiacchiera o proclama sbandierato ai quattro venti ma la voglia di creare di nuovo l’entusiasmo intorno ad una maglia granata che da sempre emana fascino, sudore e passione. Dura ripartire da campionati anonimi ma deve sempre battere la speranza di rinascita e germogliare il fiore della speranza. Mario Pagliuca s’illumina d’immenso quando parla della sua Mondragone calcistica. Per lui impegni su più fronti a cominciare dalla sua squadra in eccellenza fino ad arrivare al settore giovanile: “Il mio progetto scuola calcio sta andando avanti. Stiamo disputando a Caserta un torneo importantissimo con i baby ogni domenica mattina. Per i campionati esordienti, giovanissimi ed allievi siamo prontissimi nelle rispettive categorie. Abbiamo creato un bel progetto. Un applauso va a Paolo Filosa che mi sostituisce alla grandissima:siamo entrambi i presidenti. Il mio grazie va a Paolo perché sta facendo un grosso lavoro. Io sto giocando a Latina in eccellenza e siamo quarti in classifica. Ora sto fermo per uno stiramento di secondo grado:rientro la settimana prossima. Alla scuola calcio ho abbinato la prima squadra. L’amore per il calcio mondragonese da parte mia è forte anche se si ricevono critiche assurde da persone che forse non significano nemmeno che significa la maglia granata. Venerdì insieme all’altro presidente Filosa abbiamo perfezionato l’iscrizione. Non siamo professionisti, imprenditori ma abbiamo tanto cuore e la voglia di ripartire. Il sabato pomeriggio a Mondragone ci sarà  ancora qualcosa .Al campo sportivo ci sarà una terza categoria anomala. Ogni sabato prima della partita ci sarà la gara dei più piccini del nostro settore giovanile. Ci sarà tanto spettacolo con famiglie al campo e tanto fair play. Giocheremo al Comunale di Mondragone:ad ore annunceremo l’allenatore. Sarà una figura molto importante per un campionato a vincere. E’ la prima volta che parteciperemo a questa categoria. Ci avviciniamo con la massima umiltà possibile. Da Agosto l’anno scorso sono usciti quindici mila euro di gestione fino a dicembre quando poi chi è subentrato non ha versato niente né in federazione né con noi. Quest’anno è un progetto pieno di cuore:io sono nato nel campo sportivo. Mio padre amava la maglia granata. Spero che questa mossa possa avvicinare al progetto altre persone che hanno a cuore la causa. I gironi usciranno fra dieci giorni. Faremo la presentazione della squadra alla città  con tecnico e giocatori . L’anno scorso sono stati buttati soldi al vento. Quest’anno nessuno si è presa la responsabilità di fare calcio. Io l’ho fatto sapendo che Mondragone non merita questa categoria. In questo momento delicato solo stando insieme possiamo sperare di uscire da questo tunnel.La rosa sarà composta da giocatori di Mondragone e da qualche giocatore che ha smesso di giocare (l’anno scorso in promozione). Un invito sperando che tutti ci possano star vicino. Io e Paolo cercheremo di riportare l’armonia al campo. Devono passare gli anni e capire che ci sono da fare tanti sacrifici. Giocheremo il sabato pomeriggio con ingresso gratuito. Puntiamo a far crescere i bambini . Ci sarà sempre uno spettacolo sempre per i bambini. Mi fa piacere se oggi qualcuno di Mondragone mette mano al portafoglio e facciamo una bella eccellenza. Ma la realtà è diversa:il momento è critico. Ci vogliono spese tra vestiario e spese di trasferta. In società siamo solo io e Paolo Filosa. Spero che la tifoseria capisca e ci venga incontro. Per la scuola calcio stiamo dando una mano a tutti coloro che non hanno reddito:stanno con noi senza problemi. Un grazie agli sponsor allo Zanzibar, allo studio Marotta,all’albergo Hotel Riviera, a RafBar,al Carioca Caffe’, al Green Garden e tutti gli altri amici che annunceremo in fase di presentazione. Un grazie al presidente Pastore presidente regionale e presidente provinciale del comitato dottor Beatrice:ci hanno dato una grossa mano nella realizzazione di questo progetto. Un applauso sincero all’avvocato Giovanni Zannini che ha dimostrato una grande sensibilità alla città e colori sociali”.

Mario Fantaccione




error: Content is protected !!
P