Non ne va bene una al Gladiator che viene punito dal Taranto nell’ultimo impegno di un trittico di fuoco che lo ha visto soccombere al cospetto del Matera e del Monospolis. Il delfino rossoblù è stato spietato nel concretizzare due tra le varie azioni create ed hanno portato a casa il bottino pieno con il punteggio di 1-2. Un eurogoal di Menicozzo e la zampata di Molinari hanno reso inutile la prima rete in maglia neroazzurra di Liccardi, sigillo che sembrava aver dato una svolta alla gara che sarebbe potuta finire diversamente, qualora Puccinelli non avesse fallito la ghiottissima occasione ad inizio ripresa. Sarebbe stato fondamentale riuscire ad assicurarsi un risultato positivo nella gara casalinga, cosa che sul campo manca da oltre un mese, quando arrivò la vittoria tra le mura amiche contro il Grottaglie (mentre a tavolino è giunto il trionfo sul Francavilla sul Sinni). Ancora una volta gli Audaci non hanno potuto contare sull’apporto del proprio pubblico, su disposizione della Prefettura di Caserta che ha vietato l’accesso al pubblico per la sesta volta in stagione. La speranza è che il Piccirillo possa essere riaperto per il derby del 17 novembre contro il Progreditur Marcianise, incontro che è in programma subito dopo la sosta forzata di domenica prossima, dovuta alla radiazione del Nardò che verrà determinata oggi. Il primo quotidiano sportivo web della provincia di Caserta, SportCasertano.it, ha garantito ai tifosi sammaritani, tarantini ed a tutti gli addetti ai lavori la diretta testuale scritta del match, curata dal nostro inviato Domenico Vastante, con la collaborazione del direttore Marco Falco e dell’addetto stampa del San Felice Gladiator Daniele Luongo.
TABELLINO
GLADIATOR: Munao, Ferraro, Oriente, Barone (85’ Santaniello), Ferrara, Correale, Mele (73’ Carfagno), Bonavolontà, Liccardi, Puccinelli (67’ Costantino), Prisco. In panchina: Stinga, Degli Innocenti, Franchini, De Falco, Vigo, Di Rosa. Allenatore: Nunzio Di Somma
TARANTO: Marani, Caiazzo, Caruso, Menicozzo, Riccio, Pulci, Ciarcià, Migoni, Molinari (78’ Russo), Mignogna (72’ Balistreri), Ancora (60’ Vivacqua). In panchina: Masserano, Capuano, Prosperi, Franco, Olimpio, Pellegrini. Allenatore: Aldo Papagni
RETI: Menicozzo 11’ (T), Liccardi 47’ (G), Molinari 77’ (T)
ARBITRO: Nicolò Sprezzola della sezione di Mestre (assistenti: Davide Garofalo di Battipaglia e Vincenzo Montuori di Sapri)
NOTE: Ammoniti: Correale (G) Angoli: 7-3 per il Gladiator. Recupero: 0 nel primo tempo; 4 nel secondo tempo. Partita con divieto d’accesso al pubblico per disposizione della Prefettura di Caserta.
GARA
PRE-PARTITA: Riescono a recuperare Munao e Costantino, ma quest’ultimo finisce in panchina perché non è al massimo della forma. L’allenatore sammaritano Nunzio Di Somma si affida al suo 4-3-3, con il capitano Bonavolontà che guida il centrocampo insieme a Barone ed all’altro sammaritano Mele, mentre in attacco il peperino Prisco e Puccinelli sosteranno l’unica punta Liccardi. Tra gli ospiti il capitano Prosperi prova fino all’ultimo a far parte dei primi undici, ma è costretto a dare forfait, così in campo gioca Caruso. Assente Clemente, il tecnico ospite Papagni punta sull’unica punta Molinari, supportato da Mignogna ed Ancora. E’ rimasto a Taranto Carloto, centrocampista pugliese che è stato vittima di un’aggressione nei giorni scorsi da parte di ignoti.
PRIMO TEMPO
3’: Incursione orizzontale di Mignogna che viene ostruito al momento del tiro dal compagno di squadra Ancora.
5’: Traversone dalla destra di Bonavolontà per Liccardi che riesce a toccare solo lievemente la sfera.
7’: Buon azione a centrocampo di Puccinelli che sbaglia il passaggio decisivo per Liccardi.
8’: La cosiddetta nuvola di Fantozzi si aggira dalle parti del Piccirillo e
11’: TARANTO IN VANTAGGIO: Prodezza balistica di Menicozzo dal limite dell’area. Un controllo di sinistro seguito da una conclusione a volo di destro che indovina il sette alla destra di Munao, nell’occasione posizionato leggermente fuori dai pali.
12’: Non mancavano le defezioni e la netta inferiorità tecnica in campo, il Gladiator paga un
15’: RECRIMINAZIONE DEL GLADIATOR: I neroazzurri polemizzano con il direttore di gara per un tocco di mano, del tutto involontario, di Caruso sulla conclusione da fuori di Prisco (il pallone è sbattuto prima sul ginocchio e poi sul braccio, nel tentativo di murare il tiro avversario).
17’: Il Gladiator insiste. Prisco lavora un buon pallone in area e prova il tiro che Riccio respinge di testa.
19’: Azione manovrata del delfino rossoblù: va al tiro Ancora che manda a lato.
21’: IL TARANTO VICINO AL RADDOPPIO. Mignogna mette in subbuglio la retroguardia locale poi, giunto fuori area, carica il sinistro che lambisce il palo.
22’: Momento migliore del Taranto. Fraseggi veloci sulla trequarti e verticalizzazione rapida per l’esterno offensivo Ancora che si accentra ma non inquadra lo specchio della porta.
24’: Al terzo angolo ottenuto finalmente i neroazzurri riescono a prevalere. Sugli sviluppi del corner battuto da Bonavolontà, Puccinelli svetta più alto di tutti ma la sfera si perde tra le braccia di Marani.
27’: Contatto in area di rigore tarantina tra Pulci e Bonavolontà che l’arbitro non ritiene falloso.
33’: Mignogna è il calciatore più motivato in campo nelle fila tarantine ed infatti sale in cattedra nuovamente a metà ripresa con un tiro che finisce a lato.
34’: MIRACOLO DI FERRARA SULLA LINEA. Ancora viene liberato dal passaggio di Molinari e prova il tiro a giro che scavalca Munao ma non Ferrara che, immolatosi in difesa della sua compagine, salva con il ginocchio.
37’: Il Gladiator non sta demeritando al cospetto degli ospiti ma sente la mancanza di un finalizzatore che concretizzi l’ampia mole di gioco costruita.
39’: Ammonito il difensore neroazzurro Cristoforo Correale per scorrettezze.
41’: Azione personale di Bonavolontà che si libera del proprio marcatore e tira senza precisione.
42’: Barone lancia in profondità Liccardi che recupera la sfera su Pulci ma conclude lontano dai pali.
45’: L’arbitro fischia la fine del primo tempo, senza concedere alcun minuto di recupero. I neroazzurri hanno giocato una buona prima frazione ma non sono stati perdonati dall’eurogoal di Menicozzo all’11’.
SECONDO TEMPO
47’: PAREGGIO DEL GLADIATOR: Finalmente si sblocca l’attaccante Vincenzo Liccardi. Punizione sulla fascia destra calciato da Bonavolontà, su cui la retroguardia ospite non registra i movimenti ospiti, così Liccardi è il più lesto di tutti nel firmare il pareggio con un’incornata di testa.
50’: IL GLADIATOR SI MANGIA L’IMMEDIATO RADDOPPIO. Angolo dalla destra di Bonavolontà. Marani viene ostacolato da propri compagni di squadra e la sfera giunge sul secondo palo dove è appostato Puccinelli che, a due passi dalla porta, svirgola la palla incredibilmente oltre la traversa.
57’: Rispetto al primo tempo Di Somma ha rinforzato la marcatura su Mignogna che, nel primo tempo, era statala principale spina nel fianco della retroguardia sammaritana.
60’: Prima sostituzione disposta da Papagni. Vivacqua prende il posto di Ancora.
62’: Puccinelli viene spesso cercato dai suoi compagni di squadra e, solo per imprecisione, non capitalizza il passaggio giusto.
64’: Il Taranto trova molti meno spazi per creare grattacapi ai padroni di casa poichè, dopo il goal, Nunzio Di Somma ha abbassato il baricentro e non risulta per niente facile costruire buone offensive.
67’: Prima sostituzione del Gladiator. Di Somma inserisce Costantino al posto di Puccinelli.
70’: Accelerazione della saetta Migoni sulla sinistra. Dopo aver superato
72’: Seconda sostituzione per il Taranto. Balistreri prende il posto di Mignogna.
73’: Seconda sostituzione anche per Di Somma che manda in campo Carfagno al posto di Mele.
75’: PRODIGIOSO SALVATAGGIO DI MARANI SALVA IL TARANTO. Angolo battuto da Bonavolontà, Balistreri rinvia di testa fuori area in direzione di Prisco che caccia dal cilindro uno stupendo tiro a giro che Marani smanaccia sopra la traversa.
77’: MOLINARI FREDDA IL GLADIATOR. Goal mangiato goal subito: la legge nel calcio non perdona. Liccardi perde palla sulla trequarti ed il Taranto ne approfitta con un contropiede velocissimo. Cross di Ciarcià sporcato da una deviazione che finisce sui piedi di Molinari: quest’ultimo da bomber navigato riporta in vantaggio i pugliesi.
82’: Il Taranto copre bene e non permette al Gladiator di costruire azioni pericolose.
85’: Di Somma tenta il tutto per tutto, inserendo un altro attaccante Santaniello al posto di Barone.
90’ : L’arbitro decreta quattro minuti di recupero.
94’: Il Taranto tiene il pallone lontano, così nei minuti di recupero non succede nulla ed i pugliesi portano a casa la vittoria con il punteggio di 1-2.
GLADIATOR-TARANTO = 1-2