Vince Caserta. La Gimam Ags batte 3-0 la Pm Potenza in un match che non ha avuto storia. Veramente troppo netto il divario tecnico tra le due squadre. Le lucane, nonostante un costante impegno, hanno potuto fare ben poco per contrastare la furia agonistica della Volalto. Ad eccezione di del Vaglio, ancora convalescente, Monfreda ha attinto a tutte le sue ragazze e si è permesso il lusso di giocare per quasi un set e mezzo senza Boteva dando spazio ad una ottima Armonia, ma godendosi anche la gioia di vedere in campo Giulia Speranza. Classe 97, al suo esordio assoluto in B1, la calabrese scrive a referto tre punti di cui gli ultimi due decisivi per la vittoria del match.Una prova di forza, quindi, della Gima Ags, un roboante squillo di tromba ad avvisare le dirette rivali per la promozione. La Volalto c’è, ci crede e con ei tutti dovranno fare i conti.
Partita
Primo set equilibrato solo nelle fasi iniziali. Caserta ha il giusto approccio mentale alla contesa. Potenza cerca di fare quel che può, soprattutto con Giovino e Postiglione. Il muro volaltino è, però, ostacolo troppo irto da superare per le lucane che soffrono anche in ricezione. Progressivamente le padrone di casa prendono il largo sino al 20-15. Ricciardi a muro e Babbi in battuta portano le rosanero sul più 7 (22-15).Coach Marotta chiama sospensione, ma non serve a frenare la trance agonistica casertana dove si esaltano a turno Ricciardi, Babbi e Kostadinova. Sarà proprio la bulgara con un missile terra aria prima e con un pallonetto poi a chiudere i giochi. 25-15.
Secondo set
Monfreda non cambia il suo sestetto base, ma non cambia neppure l’inerzia della partita. Pronti via e la Gimam Ags è già 5-2. Boteva e Kostadinova fanno a pezzi la difesa potentina. Le biancoblu, pur non lesinando impegno, hanno pochi argomenti da mettere sul piatto. Non Caserta che eccelle in attacco, difesa e muro. Non c’è partita. La Volalto arriva sul 14-5. Entra Armonia al posto di Boteva. Potenza ha un lieve sussulto e risale sul 14-9. Monfreda chiama sospensione per richiamare le ragazze all’ordine. Ottiene l’effetto sperato. Ricciardi a muro spezza l’incantesimo, il set riprende il suo normale decorso. C’è gloria e spazio anche per Giulia Speranza al posto di Francesca Babbi. Kostadinova porta la contesa al set point, Armonia chiude il parziale. 25-14
Terzo set
Milena Boteva viene risparmiata in panchina. Marica Armonia non la fa rimpiangere. La procidana griffa il 5-1 Ricciardi al centro scava gallerie che il traforo del Monte Bianco in compenso sembra una galleria della playmobil. Caserta è padrona della contesa. 7-2. Forse troppo visto che ad un certo punto le rosanero si rilassano consentendo a Potenza una insperata rimonta. 11-9. Kostadinova mette seriamente a rischio la tenuta del parquet casertano, ma è la prova di forza che scuote le compagne. Armonia si accoda subito e dalla seconda linea spara un siluro di rara bellezza (15-10). Entra Gagliardi al posto della Babbi e subito mette la sua firma a referto. Potenza non ci sta a 21-17. E’ ancora Armonia a spingere la squadra vicina al traguardo. La torta è quasi pronta. Ci pensa la giovanissima Speranza a completarla. Suoi i punti del match point e quello risolutivo della contesa. 25-17