Vittoria doveva essere e vittoria è stata per l’Hermes Casagiove che si è liberata dello Zupo Teano con una buona prestazione davanti al proprio pubblico. Dunque, è stata subito archiviata la brutta batosta di sabato scorso al “Don Sossio Giordano” di Orta di Atella, fortino dell’Ortese che ha soffiato il primato ai giallorossi della famiglia Corsale. Due sono i punti che separano le due compagini nella lotta al vertice del Girone A di Promozione, considerando che la corazzata Sessana è caduta a Palma Campania nel week-end. E’ ovvio che è ancora presto per parlare di classifiche, scontri al vertice etc, però queste prime sette giornate di campionato hanno già dato la propria sentenza nell’individuare quali saranno le squadre più attrezzate che si contenderanno il salto in Eccellenza fino al termine della stagione. A scanso di piacevoli sorprese, le tre società sopra menzionate hanno qualcosa in più rispetto alle altre, ma è probabile che si aggiungerà al treno promozione una tra Vitulazio, San Vitaliano e Sporting Nola, le possibili outsiders del raggruppamento casertano-napoletano. In questo trio di prime della classe, l’Hermes Casagiove di Vincenzo Casaccio riveste un ruolo principale, presentano almeno sulla carta uno degli organici più completi. Ma si sa che la legge del campo molte volte prevale sui pronostici (il bello di quella scienza inesatta qual è il calcio), per cui bisogna mantenere sempre alta la guardia, poiché gli ostacoli sono dietro l’angolo. Come lo è del resto la prossima trasferta insidiosa a Villa Literno, compagine che lotta per la permanenza in Promozione al pari dell’ultima vittima giallorossa, lo Zupo Teano.
La prima del peperino casagiovese. Determinante nel mettere in cassaforte la vittoria contro i sidicini è stato il peperino di Maddaloni Benito Izzo, uno dei talenti più prelibati della rosa casagiovese che ha realizzato il goal del raddoppio all’85’, il sigillo che ha fatto tirare un sospiro di sollievo al club giallorosso. Non abituato alle interviste, egli mostra un po’ di emozione nel rispondere alle domande: “Sono felice del goal, il primo con l’Hermes Casagiove. Già ci avevo provato nelle altre gare in cui sono sceso in campo, ma la fortuna non era stata dalla mia parte. Sabato invece la situazione è cambiata ed ho fatto goal. E’ stato importante poiché mi è servito per sbloccarmi ed, allo stesso tempo, è stato decisivo per chiudere la pratica Zupo Teano. E devo ringraziare anche Vincenzo Russo che mi ha passato il pallone, altrimenti non avrei segnato”. Cresciuto nella Maddalonese, l’esterno offensivo classe ’94 ha giocato nei settori giovanili illustri dell’Avellino e del Bologna. Dopo la fine della parentesi con il club rossoblù, Benito è rimasto in Emilia Romagna ed ha vissuto la prima esperienza in prima squadra con l’Axys Team Calderara in Eccellenza emiliana, con cui è andato in rete ben 13 volte in 27 incontri. Poi dallo scorso dicembre è stato dato in prestito alla Centese (2 reti in 12 gare), prima del ritorno nella sua terra natale in estate, momento in cui è avvenuto il suo passaggio all’Hermes Casagiove: “Nella famiglia casagiovese mi sono sentito da subito a mio agio, sia con la dirigenza che lo staff tecnico e la rosa. Da subito sono entrato in sintonia con tutti i miei compagni di squadra ed, infatti, al fine di intensificare questo concetto, dedico la mia prima marcatura al nostro gruppo”.
DOMENICO VASTANTE
UFFICIO STAMPA F.C. HERMES CASAGIOVE