Il primo appuntamento dell’anno sportivo 2013/14 per il Taekwondo campano è targato Caserta. Un PalaVignola strapieno di circa 300 miniatleti provenienti da tutta la regione e rispettivi genitori in una gara di forme che ha visto tanti piccoli futuri – ce lo auguriamo – campioni che hanno dimostrato di avere poco da invidiare agli atleti più titolati di questa ormai sempre più nota disciplina. Il campionato interregionale, organizzato magistralmente dal Maestro Fusco – riconfermato giusto qualche giorno fa nel ruolo di delegato provinciale per la Federazione Italiana Taekwondo – e dagli atleti della sua scuola “Taekwondo Caserta”, è stato un successo sia dal punto di vista della partecipazione, che dell’agilità con cui è andato avanti fino alla fine. E un successo è stato anche per i colori casertani che si sono imposti come numero di atleti partecipanti (42 su 44 iscritti) e per i risultati ottenuti. Ventiquattro infatti le medaglie conquistate dai ragazzi della Benefit Club (centro in cui il Taekwondo Caserta si allena da 10 anni), di cui 8 sono state del metallo più prezioso. Le nove medaglie d’argento e i sette bronzi, hanno completato il ricco palmares che ha visto la società casertana trionfare come maggior numero di medaglie vinte in assoluto e come società femminile prima classificata con ben 7 ori portati a casa dalla componente rosa della squadra. Le ragazze prime classificate sono state Roberta Desiderio, ormai imbattibile sia nella specialità forme che in combattimento, Erica Saccone e Loredana Castello che sono sempre ai primi posti in questo tipo di gare, Tiziana Castello e Martina Heluani che oltre allo sparring si sono dedicate ad affinare la loro tecnica ottenendo un ottimo risultato anche nelle forme e Beatrice Sellitto, ormai arrivata a una piena maturazione e pronta per il passaggio alla cintura nera. L’altro oro andava a Emanuele Mezzi della sede di S. Maria CV “Light Fitness” condotta da quest’anno dall’Istruttore Paolo Pagano, che insieme all’argento di Francesco Ventriglia dimostrava grande qualità anche delle sedi distaccate. Le altre medaglie d’argento erano per Aurora Lino e Michele Esposito, meritevoli del gradino più alto del podio, Iole Palumbo, alla sua prima gara dopo solo un mese di allenamento, Giuseppe Zampella e Matteo Mariniello battuti per un soffio in finale, ma che non hanno certo demeritato, la piccola Alida Costa campionessa italiana in carica di combattimento, Pasquale D’Addio anche lui con solo due mesi di pratica e Pasquale Vendemia della sede di Camigliano dell’Alex Club, curata come sempre da Ester Sole. Infine i terzi posti di Leonardo Marra (anche lui di Camigliano), Laura Guida, Giuseppe Alfieri e Alessandro Riccio tutti nella categoria 6/7 anni. Gli ultimi bronzi erano per Morgan Milone e Denise D’Addio nella categoria 8/9 anni e per Alessandro Guida nelle Speranze. “Se vogliamo trovare un neo a questa splendida giornata in termini di risultati” – dice il Maestro Fusco – “forse sono i troppi argenti che non siamo riusciti a trasformare in altrettante medaglie d’oro. Bisogna lavorare duramente, perché la concorrenza è tanta ed è sempre più difficile primeggiare. E questo è motivo di ancora maggiore soddisfazione per me e per i miei ragazzi. Ora ci accingiamo ad affrontare un evento di grande importanza, sia in termini di organizzazione che di preparazione: i campionati italiani cinture rosse di combattimento che si terranno al PalaMaggiò il 2 e 3 novembre. È il secondo anno consecutivo che la Federazione ci dà l’opportunità di ospitare una manifestazione di tale portata e siamo sicuri che sarà un grande successo per la città e speriamo anche per noi, in termini di risultati. Invitiamo tutti a sostenerci, ricordando che l’ingresso è gratuito”.