CASERTA. Ultima gara del mese di ottobre con i falchetti che vogliono la quarta vittoria consecutiva.Tra la Casertana il poker di vittoriec’è l’Aprilia di Ferazzoli che fuori casa non ha entusiasmato.
LE FORMAZIONI. Ugolotti non può schierare l’infortunato Marano e Baclet (febbricitante), mentre Ferazzoli deve fare a meno di Impagliazzo, Montella (4 reti), ed Iannascoli. Rientrano gli squalificati Idda (Casertana) e Frigerio e Del Duca (Aprilia). Ferrari, 13 reti l’anno scorso sempre con la maglia dell’Aprilia siede in panchina. Torna dal primo minuto Petagine.
CURIOSITA’. I due mister si sono affrontati una sola volta, nel lontano 2003. Ferazzoli guidava il Castel di Sangro ed Ugolotti era l’allenatore del Gela. La gara finì in parità. Varriale ha giocato contro l’Aprilia una sola volta, nel 2011, con la casacca del Neapolis il cui tecnico, era proprio l’attuale trainer dell’Aprilia. Il direttore di gara, Albertini di Ascoli Piceno, ha diretto due volte l’Aprilia nel campionato 2011-12.
EX DELLA GARA. L’unico è Michel Cruciani. Il centrocampista romano ha giocato ad Aprilia nel 2011-12, prima di passare al Matera.
IN DIFFIDA. Sono sette i calciatori che devono fare attenzione a non prendere il cartellino giallo. Ragni, Cafiero, Amadio (Aprilia), Rinaldi, D’Alterio, Pezzella e Correa (Casertana) se dovessero essere ammoniti salterebbero la prossima partita.
PRIMO TEMPO. Non ci si poteva attendere avvio migliore da parte della Casertana. Dopo 48 secondi per un netto fallo in area di Del Duca su Mancino, l’arbitro assegna un calcio di rigore ai falchetti. Dal dischetto Mancino spiazza Ragni e porta la Casertana in vantaggio. Ferazzoli passa al 4-3-3 portando D’Anna all’altezza dei due attaccanti Barbuti e Petagine. Sull’unica azione pericolosa l’Aprilia torna in parità. Siamo al 14’ pt su angolo di Petagine colpo di testa di Cafiero e palla nell’angolo alla sinistra di Fumagalli. La gara è viva. L’Aprilia occupa tutti gli spazi, in fase difensiva per lunghi tratti porta dieci uomini dietro la palla lasciando il solo Barbuti in avanti. E ciò, ovviamente, comporta non pochi problemi ai falchetti che non trovano sbocchi anche perché la manovra è lenta, compassata e prevedibile. Sul finire della prima frazione di gioco, e precisamente al 43’ pt, la Casertana torna in vantaggio. Corta respinta della difesa biancoazzurra, conclusione al volo di Cruciani che sbatte sul corpo di un difensore pontino, la palla resta a pochi metri da Ragni, il più lesto di tutti è Agodirin che la mette nel sacco. Tornano a festeggiare i tifosi rossoblu e dopo alcuni minuti le squadre guadagnano gli spogliatoi sotto scroscianti applausi.
SECONDO TEMPO. C’è un volto nuovo nella ripresa. E’ quello di Ferrara che prende il posto di D’Anna. Tatticamente per Ferazzoli non cambia nulla. E dopo 12 minuti l’Aprilia ha già esaurito i cambi a disposizione: fuori Frigerio e Petagine e dentro Ferrari e Marfisi. E dopo due minuti termina la gara di mister Ferazzoli che viene inviato a lasciare la panchina dal direttore di gara. Aprilia pericolosa al 18’ st con Ferrari che raccoglie un lungo lancio ma calcia a lato. Al 20’ azione di Mancino che conclude direttamente rete da posizione angolata e guadagna un angolo. Al 21’ il direttore di gara mostra il secondo giallo a Ferrara per una presunta gomitata ai danni di D’Alterio ed Aprilia che resta in dieci. Mancino (quinto gol) al 24’ st porta la Casertana sul 3 a 1. Ruba palla al limite dell’area salta Ragni in uscita e deposita a porta vuota tra l’entusiasmo dei tifosi. Al 31’ st un super Fumagalli nega la gioia del gol a Barbuti che si è trovato a tu per tu con il numero uno rossoblu ma non è riuscito a superarlo. La Casertana non rischia più nulla. Al 42’ quarto gol dei falchetti. Pregevole lancio di Mancino per lo stop a seguire di Varriale il cui sinistro si stampa sulla traversa, la palla è raccolta poi da Cruciani che mette dentro a porta sguarnita. Non si arrende Barbuti che prova ancora la via del gol, ma il suo destro è deviato e termina di pochissimo a lato.
CASERTANA – APRILIA 4-1
CASERTANA (4-2-3-1): Fumagalli; D’Alterio Idda Rinaldi Pezzella; Correa Cruciani; Alvino (dal 16’ st Cucciniello) Mancino Agodirin (dal 35’ st Antonazzo); Caturano (dal 18’ st Varriale). A disp.: Vigliotti, Conti, Bruno, Favetta. All.: Ugolotti.
APRILIA (4-4-2): Ragni; Cafiero Del Duca Marino Frigerio (dal 12’ st Ferrari); Corsi Amadio Mazzarani D’Anna (dal 1’ st Ferrara); Petagine (dal 12’ st Marfisi) Barbuti. A disp.: Caruso, Rante, Fabiani, Giangrande,. All.: Ferazzoli.
ARBITRO: Albertini di Ascoli Piceno.Assistenti: Pollaci di Palermo e Mercante di Agrigento.
MARCATORI: Mancino al 1’ pt su rigore, Cafiero al 14’ pt, Agodirin al 43’ pt, Mancino al 24’ st, Cruciani al 42’ st
NOTE: espulso Ferrara al 21’ st per somma di ammonizioni; allontanato dal campo il tecnico dell’Aprilia Ferazzoli al 14’ st; spettatori 2200 circa; ammoniti Del Duca (1’ pt), Mazzarani (7’ st), Ferrara (17’ st), Cucciniello (26’ st); angoli 5-2 Casertana; rec.: 1’ pt-3’ st