Rinviata a data da destinarsi la conferenza stampa inizialmente indetta per venerdì 25 ottobre alle ore 17 presso lo Stadio Progreditur dalla società Progreditur Marcianise calcio. Questo appuntamento avrebbe dovuto chiarire la situazione stadio che in queste settimane era tema d’attualità per la nota vicenda dell’agibilità parziale del settore ospiti. Proprio due settimane fa, infatti, l’impianto di piazza Vittoria era stato chiuso al pubblico in occasione della gara con la Turris valevole per la sesta giornata del girone H del campionato dilettanti. Un’elevata richiesta di biglietti da parte degli ospiti aveva aperto la “prima crisi” stagionale dello stadio in quanto agibile solo per 250 ospiti e fino al 30 ottobre 2013. Per risolvere questo annoso problema i tifosi e la società avevano lanciato nei giorni scorsi il grido d’allarme per evitare il verificarsi di un Real Marcianise bis, ovvero la nuova scomparsa del calcio in città. In vista della scadenza del permesso di agibilità la società del presidente D’Anna aveva convocato un tavolo dei lavori per riuscire a superare questo problema fino al termine della stagione, ma l’ufficializzazione degli accordi tarda ad arrivare e la stessa sarà aggiornata la prossima settimana, certi di un esito positivo dell’intera vicenda come recita il comunicato stampa diramato dalla società gialloverde. La nuova comunicazione ufficiale continua motivando la decisione nell’improvvisa assenza di alcune figure fondamentali di questa vicenda, la mancata definizione di alcuni particolari che verranno ridiscussi nei giorni avvenire. L’ A.S.D. Progreditur Marcianise ci tiene a ringraziare l’amministrazione comunale per la piena disponibilità nel risolvere, in tempi brevissimi il problema agibilità dello stadio Progreditur e confida nella collaborazione dei responsabili dell’Ordine Pubblico, per la definizione delle opere necessarie a garantire l’agibilità dell’impianto. Ci vorrà, quindi, ancora qualche giorno prima di risolvere definitivamente la grana stadio; intanto la società in piena autonomia e con tanta determinazione sta facendo di tutto affinchè la querelle si risolva positivamente, prodigandosi con enormi sacrifici nell’evitare di incorrere in un problema già noto tre anni fa all’epoca della gestione Bizzarro quando militava in C1 nei professionisti.