Il Gladiator ha assoluta necessità di punti. Le ultime tre sconfitte consecutive hanno provocato una lenta discesa dei neroazzurri verso le zone più calde della classifica; in questo momento il penultimo posto dista solo tre punti, per cui c’è bisogno di tornare quanto prima a fare risultato. Purtroppo però, il calendario non da una mano al sodalizio del presidente Maurizio Gaudiano che domenica pomeriggio farà visita ad una delle big del raggruppamento pugliese-campano-lucano. Dopo il Matera, Bonavolontà&soci saranno ospiti del Monospolis nella gara che è in programma domenica pomeriggio alle 15 al “Vito Simone Veneziani” di Monopoli. Ciò non è un alibi per la truppa allenata da Nunzio Di Somma che ha dimostrato già in altre occasioni di sapersela giocare a viso aperto con squadre ben più attrezzate, vedi Turris e Brindisi. E’ questo il concetto espresso da uno degli atleti più esperti ed allo stesso tempo decisivi dello scacchiere neroazzurro, il portiere Giuliano Munao che, grazie ai suoi riflessi, sta permettendo al Gladiator di essere la terza squadra meno perforata del girone con 6 goal subiti (preceduta solo da Matera e Monospolis, rispettivamente bucate 4 e 5 volte). Emblema del suo stato di forma è stato il rigore parato domenica scorsa, al 89’, all’attaccante francese del Matera Ousmane Sy: prodezza che va aggiunta alle varie respinte, sui tentativi di Majella e compagni, che hanno mantenuto in bilico la gara fino alla conclusione del match.
L’avversario di turno. Abituato a non mollare mai, il portiere di Castellammare di Stabia suona la carica per i suoi compagni di squadra: “Che sia Monospolis, Brindisi, Nardò e Marcianise, noi scenderemo in campo con la stessa fame di vittoria. Abbiamo il compito di dare ad ogni nostra avversaria lo stesso valore, giocando senza paura e con l’intento di conquistare il miglior risultato possibile. Ora ci attende la sfida con il Monospolis, club tra i più forti del girone, ma sono convinto che possiamo dargli del filo da torcere”.
Le buone prestazioni della retroguardia. Giunto alla corte del Gladiator dopo stagioni costellate da buone prestazioni con Vico Equense, Turris, Nuvla San Felice e Libertas Stabia, egli si esprime sulla buona media che riguarda la retroguardia neroazzurra: “E’ un vero peccato che abbiamo subito pochi goal, ma queste prove difensive non abbiano comportato tanti punti. Le sei reti subite chiariscono il fatto che la squadra si difende bene e non ha mai ceduto, neanche quando di fronte ci siamo trovati attacchi stellari, come ad esempio la Turris ed il Matera”.
La questione stadio. Infine il bravo portiere classe ’88 si sofferma sulla problematica stadio: “Dobbiamo voltare pagina da domenica, dimenticando questo periodo negativo cui sta contribuendo anche l’assenza di supporto da parte del pubblico. Solo chi scende in campo sa quanto è importante il calore dei propri sostenitori e non poter contare su di esso per ben 4 incontri casalinghi è un punto a sfavore. Speriamo che contro il Taranto il “Piccirillo” venga aperto al pubblico, poiché ne abbiamo assoluto bisogno per conquistare la salvezza”.