SportCasertano.it Tutto lo sport della provincia di Caserta
La querelle Piccirillo si avvia verso la risoluzione. A due mesi dall’inizio dei lavori, il programma di restyling del fatiscente impianto di via Martiri del Dissenso ha visto superare un’altra importante tappa: entro il fine settimana, i lavori riguardanti buona parte del settore ospiti saranno completati e, finalmente, si procederà a ristrutturare la zona destra del settore locali. Come si evince dalle foto, la parte destra del settore ospiti (quella vicina alla porta d’ingresso) non sarà oggetto di rifacimento, in quanto ci sono problemi strutturali che necessitano di tempi lunghi per essere risolti. Poiché l’opera riguarderebbe non solo gli spalti dedicati alle tifoserie avversarie, ma anche la traversa che si trova alle spalle del muro di recinzione (il rettilineo finale di via Raffaele Perla, che normalmente è adibito a parcheggio in favore degli studenti che frequentano l’aulario della Seconda Università di Napoli), è stato deciso di continuare il progetto in un secondo momento (i tifosi già si stanno chiedendo quando?).
Il settore ospiti. Poiché questa zona di poco più di 25 metri rimarrà chiusa (diminuendo di oltre 250 persone la capienza), è stato eseguito un buco nel muro, utile a realizzare una nuova porta d’ingresso dove i sostenitori avversari accederanno nel settore ospiti del Piccirillo. Ovviamente ciò è avvenuto solo in seguito al lavoro della ruspa che ha disintegrato i gradini nelle scorse settimane. Poi gli operai della ditta appaltatrice “Russo Francesco” di Casal di Principe sono intervenuti con una gittata di cemento che è servita per livellare la pavimentazione. Del vecchio assetto strutturale rimane solo il gradone più basso, su cui i supporters ospiti potranno assistere alle gare in cui la propria squadra renderà visita al Gladiator.
Persisterà l’inagibilità? In questo momento lo stadio della città del Foro ha ricevuto buona parte di quegli interventi strutturali di cui necessitava per superare il test d’agibilità, quindi l’intero ambiente si chiede se sia finalmente arrivato il momento di poter assistere alle partite del Gladiator, anche se con un ingresso limitato. Già due settimane fa sia il sindaco Biagio Maria Di Muro che il presidente Maurizio Gaudiano avevano espresso il loro parere positivo sulla riapertura dell’impianto, venendo disattesi dopo qualche giorno dalla Prefettura di Caserta che confermava la disposizione a porte chiuse anche per il match contro il Matera. Ora sorge spontanea una domanda. Questi interventi saranno necessari per far cambiare idea al Prefetto o bisogna attendere la fine del progetto di restyling, quindi il rifacimento della parte destra del settore locali? Tra dieci giorni i neroazzurri di Nunzio Di Somma affronteranno un’altra compagine di rilievo del raggruppamento pugliese-lucano-campano, una nobile decaduta come il Taranto che porta con sé un ampio numero di tifosi in trasferta. Sarebbe questa l’occasione giusta per battezzare il nuovo volto del “Piccirillo”, ma a riguardo bisogna attendere il parere dell’ente territoriale del Governo che avrà il compito di archiviare o no il divieto di accesso.
