Saranno di sicuro 2 le medaglie marcianisane nell’appuntamento iridato di pugilato. Ad Almaty si sferrano pugni su pugni, si disputano match su match e solo oggi ce ne sono stati ben 40 suddivisi sui 2 ring del Baluan Sholak Palace of Culture ed è bene fare un resoconto completo della nona e della decima giornata della XIV edizione dei mondiali di boxe AIBA che si stanno svolgendo in Kazakistan. Come è noto erano ben 5 i pugili ‘casertani’ in gara e cioè Russo, Valentino, Parrinello, Mangiacapre e Munno e di questi solo 3 rimasti ancora in corsa per il titolo mondiale delle rispettive categorie di peso. Cominciamo con ordine. Negli ottavi di finale dei 60 kg ieri pomeriggio Domenico Mirko Valentino ha sconfitto nettamente il messicano Delgado conquistando tutti e 3 i round del match, mentre Mangiacapre (69 kg) ha battuto l’azero Baghirov sempre col punteggio di 3-0. Nella giornata odierna Valentino è tornato sul ring ed ha battuto un altro azero, Ysayev, boxando alla grande e non concedendo nulla all’avversario e il passaggio in semifinale ha dato la certezza della prima medaglia azzurra ad Almaty. Mirko combatterà contro uno dei favoriti all’oro e cioè il brasiliano Conceiçao. Poco dopo è toccato a Tatanka. Clemente Russo ha amministrato il match contro il croato Calic nei quarti della categoria 91 kg. Secco 3-0 e semifinale contro Mammadov, già sconfitto a Londra2012 in semifinale. Una medaglia è già sicura.
Peccato, invece, per l’altro atleta di Terra di Lavoro, sempre da Marcianise, Vincenzo Mangiacapre, che ha sentito un po’ troppo la pressione di affrontare l’idolo di casa Yeleussinov. Mangiacapre non ha disputato un match brillante ed ha perso 3-0 fermandosi ai quarti di finali del Mondiale. Giusto per la cronaca, anche il capitano Roberto Cammarelle è approdato in semifinale nei massimi dopo aver battuto 3-0 il croato Hrgovic. Quindi le medaglie per la spedizione azzurra guidata dal ct Bergamasco salirà per ben 3 volte sul podio. Ricordiamo che è la prima volta in assoluto che 5 italiani sono approdati ai quarti di un appuntamento come l’AIBA World Championship (anche il talento sardo Cappai, infatti è giunto tra i migliori 8 al Mondo). Ecco il commento del ct Bergamasco sui tre marcianisani rilasciato al sito della federboxe (fpi.it): “Per quel che riguarda Clemente, ha agevolmente controllato l’avversario portando a casa la vittoria. In semifinale affronterà nuovamente l’azero Mammadov, già sconfitto a Londra durante le Olimpiadi. Valentino ha fatto un capolavoro, dominando l’incontro dall’inizio alla fine contro un avversario che si è dimostrato di valore. Per quel che concerne Mangiacapre, non posso rimproverargli nulla perchè ha dato tutto, ma il kazako oggi è stato più bravo”.