L’Hermes Casagiove è tornata al lavoro ieri sera al “Comunale” di Casagiove, a tre giorni di distanza dalla prima sconfitta in campionato subita ad Orta di Atella. Dopo le cinque vittorie consecutive in altrettanti match di campionato, i giallorossi di Roberto Corsale hanno visto naufragare la loro imbattibilità contro l’Ortese di Piero Cristiani, ora prima in classifica insieme alla Sessana che ha pareggiato nel pomeriggio il recupero di campionato contro il Vitulazio. Il goal di Simone Di Palma è stato fatale a Tommaso Merola&soci che hanno pagato a caro prezzo una delle poche disattenzioni difensive; un episodio negativo che fa il paio con l’espulsione di Giuseppe Feola al 31° del primo tempo. Eventi che hanno avuto un ruolo importante all’interno del match e che hanno penalizzato la prestazione di un Hermes che, a conti fatti, non ha giocato una brutta partita ma, nel contesto, ha cacciato la sua faccia più competitiva solo nella seconda metà della seconda frazione (momento in cui è stato sfiorato il pareggio dal bolide di Iannitti e le due incursioni non concretizzate di Toscano e Monaco). Ovviamente ora staremmo parlando di un’altra partita, qualora l’arbitro avesse concesso al 20° il calcio di rigore per l’atterramento in area di Monaco da parte di Chianese.
La rabbia. La mancata assegnazione del penalty, più altri errori, ha mandato su tutte le furie l’allenatore casagiovese Vincenzo Casaccio, il quale mantiene la calma in tutti i frangenti eccetto quei casi in cui il fallo sembra evidente. E per una volta, a dispetto del suo comportamento sempre ragionevole sulle direzioni arbitrali, il trainer di Marcianise giudica insufficiente la condotta della terna arbitrale guidata dal signor Donato Giancarlo Cirillo della sezione di Salerno: “Tutti sanno che difficilmente parlo dell’arbitro, ma questa volta sono costretto a dare il mio giudizio sulla prestazione arbitrale poiché il direttore di gara ha fatto tantissimi errori in un match dal valore notevole per il nostro campionato. Non voglio cercare alibi, però il fallo di rigore ci è apparso alquanto evidente ed al 21° del primo tempo avrebbe potuto stravolgere la partita. Invece un altro episodio, l’espulsione di Feola, ci ha sfavoriti obbligandoci a giocare l’intera partita in inferiorità numerica”. Avvenimenti che il tecnico Vincenzo Casaccio ha archiviato con disgusto e che lo hanno portato a fare un appello alle organizzazioni arbitrali: “Momento topico dell’incontro che si aggiunge ai tanti errori e mancati fischi che avrebbero potuto dare un altro senso al match. E non mi riferisco solo all’Hermes, gli errori sono stati effettuati a danno di entrambe le compagine. Per cui faccio un appello a chi manda queste terne arbitrali a dirigere match di cartello come quella di sabato. Noi diamo la massima collaborazione affinchè ci sia rispetto, però anche l’Associazione Italiani Arbitri ci deve tutelare con delle direzioni arbitrali che siano quanto più efficaci ed imparziali possibili”.
DOMENICO VASTANTE
UFFICIO STAMPA F.C. HERMES CASAGIOVE