E’, indubbiamente, la settimana della famiglia Gentile all’ombra della Reggia. Dopo l’ultimo amarcord con Sandro Dell’Agnello, battuto nella sua Pesaro dai bianconeri di Molin, domenica toccherà ad Alessandro Gentile incrociare i destini della Juve capolista. Ma se Ale, attualmente, ha la testa al prossimo impegno di Eurolega, Stefano non ha mancato di mandare un messaggi di grandissimo amore alla platea casertana. Nonostante la sconfitta di Sassari e l’imminente match di Eurocup, una delle stelle più luccicanti della passata stagione a Pezza delle Noci, ha parlato della nuova Juve sulle colonne de la Provincia di Como nell’articolo firmato da Edoardo Ceriani. «Sono contento per loro – dice Stefano al giornale comasco -. Perché in fondo sono un tifoso di Caserta e lo dico nonostante questa cosa mi possa creare qualche problema con i sostenitori di Cantù. Ma che ci posso fare? Arrivo da lì, sono nato a due passi e mio padre ha fatto la storia del club».
Insomma un bellissimo messaggio da parte di un ragazzo che non ha mai nascosto la sua fede juventina. Anche ora che gioca lontano da qui ha voluto rendere chiaro il suo pensiero, ulteriormente anche per zittire quelle poche voci stonate che avevano imputato a Stefano scarso attaccamento alla maglia quando scelse di seguire Sacripanti a Cantù. In bocca al lupo Ste, anche noi tifiamo per te ogni volta che scendi sul parquet.