L’Under 17 d’Eccellenza del Basket Casapulla non riempie la casella delle vittorie cedendo di misura alla capolista imbattuta Battipaglia dopo un overtime 60-62 (Napoletano 8, Tartaglione 15, Natale 2, Lucariello 8, Romano 1, Mandato 7, D’Antonio ne, Piccirillo 10, Di Rienzo ne, Pagano 2, Torino ne, Di Martino 7). Al di là del ko, la prova dei casapullesi, privi degli infortunati D’Addio e Nacca e dell’influenzato Rizza, e con una formazione composta quasi esclusivamente dai ’98, è davvero convincente e con qualche disattenzione in meno probabilmente i gialloviola avrebbero portato a casa la posta in palio.
Sin dallo start però l’inerzia è battipagliese, con Galardo, Longobardi e Chiapparrone che confezionano il primo strappo (7-14 al 10’). Pian piano però i ragazzi di coach Antonio Merola iniziano ad ingranare, sia nella propria metà campo, dove abbassano le percentuali degli ospiti, sia in quella altrui, dove il penetra e scarica inizia a funzionare; De Martino, Lucariello e Piccirillo entrano finalmente in ritmo riducendo il gap (24-25 a metà gara). Nel terzo periodo l’avvio dell’Irtet è confortante, 4 punti di fila di Tartaglione (doppia doppia da 15+10) valgono il primo vantaggio interno (28-25 al 22’) ma poi un nuovo calo, complici soprattutto i tanti errori di mira, nonostante una buona presenza a rimbalzo di Mandato e Napoletano (che combinano 20 rimbalzi in tandem). Ancora il duo Longobardi-Galardo (rispettivamente a quota 14 e 13 a fine match) e sopratutto uno scatenato Buonaccorso, che infila metà dei suoi 16 punti nel frangente, ribaltando nuovamente le sorti della sfida (50-58 al 30’). L’altalena di emozioni prosegue anche successivamente, quando i gialloviola mettono alle corde il team allenato da Porfidia e riescono a prendere nuovamente lo scettro del comando, prima con Lucariello e Tartaglione e poi, con Piccirillo che porta i suoi sul 56-53 a 30” dalla sirena del 40’. Santoro però riduce il divario chiudendo una striscia personale di 8 punti e sulla rimessa ecco un regalo ai viaggianti. Fortuna che Galardo ne centra solo uno a cronometro fermo, protraendo la contesa, poiché l’ultima preghiera casapullese non è accolta. Nel prolungamento si segna col contagocce, anche in virtù della stanchezza accumulata. La parità non si spaia e qualche fallo evitabile da parte dei padroni di casa consentono a Galardo di pareggiare i conti a quota 60 a poco meno di un giro e mezzo di lancette da giocare. Qui Napoletano, vittima di crampi, lascia scivolare la palla fuori; sul possesso successivo Battipaglia, dimenticandosi del fair play, non restituisce però la sfera e si gioca le proprie carte per la vittoria. Lentini veste i panni del match-winner, mentre l’Irtet non muove più il tabellone e s’inchina di misura.
Michele Falco
Ufficio stampa Basket Casapulla