Arriva inaspettata la prima sconfitta stagionale della Sessana nel ritorno del secondo turno di Coppa Italia sul sintetico del “Barassi” di Secondigliano, vuoto a causa dell’ordinanza che ha costretto a giocare la gara a porte chiuse. Mister Tarantino concede un turno di riposo a gran parte dei titolari applicando un turnover ragionato; pochi i titolarissimi in campo al fischio d’inizio. La squadra che scende in campo è comunque un “undici” di tutto rispetto data l’ampia rosa a disposizione del tecnico partenopeo. Tra i pali è riconfermato il portiere di coppa Cacace; linea difensiva formata dal quartetto Di Raffaele, Zamparelli, Sito, e Romano; in mediana i due esterni Ottaiano e Maione con al centro la coppia titolare Savarese – Maturo; in avanti il tandem tutto mancino Marraffino e Brancaccio. Turnover anche per il Neapolis con il tecnico La Peccerella che porta inizialmente in panchina il portiere Speranza e l’attaccante Corace.
PRIMO TEMPO: Il ritmo della partita non è altissimo in avvio di gara, ma il manto sintetico permette buone giocate individuali favorendo i tanti giocatori tecnici in campo. Sfortunati i padroni di casa costretti a spendere due sostituzioni nei primi minuti per gli infortuni di Aprea e Romano. La prima azione pericolosa del match la costruiscono i padroni di casa con la bella triangolazione stretta tra Zavarese e D’Andrea ed il conseguente dribbling di quest’ultimo su Di Raffaele che lo porta a tu per tu con Cacace, il diagonale sinistro è però debole e Cacace blocca in presa bassa (16’). Al 20’ il primo tentativo ospite è un’azione orchestrata da Maione sull’out mancino con cross basso per Marraffino che fa da sponda all’accorrente Savarese il quale prova il destro dal limite ma non inquadra la porta. Passano 7’ e Cacace rischia di combinarla grossa sbagliando un rilancio che finisce sui piedi di Zavarese che prova a cercare il palo lontano con un destro a giro sfiorando il montante (27’). I padroni di casa provano a spingere ma vengono puniti dal contropiede letale orchestrato da Marraffino sulla sinistra che serve un gran pallone in area a Maturo, ricambiando l’assist di domenica scorsa a San Marco Evangelista, controllo perfetto di destro e conclusione secca di sinistro del forte centrocampista napoletano e vantaggio ospite (38’). Commovente esultanza di Marco Maturo che alza gli occhi al cielo e dedica la rete al papà Michele scomparso poco tempo fa, prima di essere sommerso dall’abbraccio affettuoso di tutti i suoi compagni. A 5’ dalla fine della prima frazione il neo entrato Speranza imita il pari ruolo avversario: nel tentativo di rilanciare il pallone colpisce il compagno Maraniello sfiorando il clamoroso autogol (40’). Tre minuti dopo il pareggio dei locali: angolo dalla destra di Zavarese, stacco di testa di Gallo e palla che carambola sulla mano di Ottaiano, per l’arbitro è calcio di rigore. Si incarica della battuta Zavarese che infila la palla sotto l’incrocio dei pali alla destra di Cacace ristabilendo la situazione di equilibrio (43’). La Sessana non ci sta e prova subito a riportare la testa avanti: lancio millimetrico di Maturo che pesca Ottaiano tutto solo davanti a Speranza; l’esterno offensivo gialloblu salta il portiere avversario in dribbling e poi sbaglia clamorosamente a porta sguarnita centrando il palo (44). Si va al riposo sulla situazione di parità.
SECONDO TEMPO: La ripresa comincia sulla stessa falsa riga del primo tempo: la Sessana manovra il gioco e non si accontenta del pari che le consentirebbe comunque il passaggio del turno in virtù dello 0-0 dell’andata. Al 49’ azione corale dei gialloblu: Maturo cede palla a Marraffino, altra pregevole sponda per Savarese la cui conclusione è imprecisa e non centra la porta. Un minuto dopo altra colossale occasione per il raddoppio aurunco con Maione che riceve lo splendido assist con tocco sotto di Savarese, e tutto solo davanti a Speranza spedisce ad un soffio dal palo da ottima posizione (50’). Il mister dei partenopei prova a cambiare le sorti del match giocandosi la carta Corace per impensierire la difesa ospite. Ma sono ancora una volta i gialloblu a sfiorare il gol con Marraffino che controlla il bel suggerimento di Brancaccio e prova il pallonetto sul portiere in uscita, la sfera finisce di un soffio sulla traversa per la disperazione del biondo attaccante sessano (65’). Mister Tarantino prova a chiudere il match inserendo il fantasista Barone Lumaga al posto del migliore in campo Marco Maturo. Proprio il neo entrato Barone Lumaga sfiora il gol colpendo al volo di destro sul cross mancino di Maione: la sfera finisce alta di poco sulla traversa (78’). La più classica delle beffe arriva al minuto 81’: cross di D’Andrea dall’out di destra, stacco imperioso di Corace che schiaccia la palla di testa e la indirizza dove Cacace non può arrivare. Colpita nell’orgoglio la Sessana prova il forcing finale ma il Neapolis si chiude a riccio e respinge le ultime offensive ospiti portando a casa la vittoria ed il conseguente passaggio del turno.
NEAPOLIS – SESSANA 2-1
NEAPOLIS: Aprea (6’Speranza), Coppola, Montariello, Paradiso, Maraniello, Tufano, D’Andrea, Gallo, Del Gaudio (55’Corace), Zavarese, Romano (25’Ciccarelli).
In panchina: Pengue,Spina,Sica,Di Mauro.
Allenatore: La Peccerella
SESSANA: Cacace, Di Raffaele, Romano (55’Franco E.), Zamparelli, Savarese, Sito, Ottaiano, Maturo (71’Barone Lumaga), Marraffino, Brancaccio (65’Franco L.), Maione.
In panchina: Allocca,Lo Prete,Prassino,Boemio.
Allenatore: Tarantino.
ARBITRO: Pietro Ambrosino di Torre del Greco
ASSISTENTI: Del Papato e Manna di Nola
RETI: 38’Maturo(SES); 43’Zavarese(NEA), 80’Corace (NEA)
NOTE. Ammoniti: Montariello, Paradiso(NEA); Angoli: 7-4 per il Neapolis; Recupero: 2’ minuti nel primo tempo, 3’ minuti nel secondo tempo; Spettatori: gara disputata a porte chiuse.