Vittoria di misura della Casertana: Caturano match-winner

CASERTA. Si torna a giocare al “Pinto” dove aver visitato, con alterne fortune, due posti meravigliosi della Campania, Ischia e Sorrento. Analizzando le gare in programma nella settima giornata, questa domenica sembra essere favorevole alla Casertana. Le prime sette in graduatoria, tranne Cosenza e Poggibonsi, giocano in trasferta. Ed in più, le gare interne del Cosenza (13) e del Poggibonsi (8) sono degli scontri diretti in quanto i lupi ospitano il Melfi (12) ed i leoni giallorosso ricevono l’Aprilia (11).  Alla luce di ciò confermiamo che, almeno sulla carta, a bocce forme, la settima giornata di campionato potrebbe giocare a favore della Casertana (7) e del Tuttocuoio (7) che affrontano le ultime della classe, e cioè Castel Rigone (4) ed Arzanese (4).

CURIOSITA’. Castel Rigone è una frazione del comune Passignano sul Trasimeno, in provincia di Perugia. L’attuale presidente della società Brunello Cucinelli acquistò la società nel 1998 ed in quindici anni ha saputo guidare la squadra di un piccolo borgo medioevale sino al terzo campionato professionistico nazionale. L’anno scorso il Castel Rigone ha vinto il campionato di Serie D del girone E. Lo stadio è il “San Bartolomeo”, non ci sono barriere, con una capienza di 800 spettatori, quasi il doppio degli abitanti di Castel Rigone, sulle colline perugine.

OCCHIO A… Il 34enne attaccante Dario Tranchitella è la “stella” del Castel Rigone. E’ al quinto anno con i biancoblu. Nei quattro anni di Serie D ha realizzato ben 74 reti. Ha cominciato molto bene anche la stagione 2013-14 essendo andato in gol già quattro volte in sei gare. Ancora a “secco” l’altro attaccante Agostinelli, al terzo anno in Umbria. Tanta esperienza in C2 (o Seconda Divisione) per il 35enne Agostinelli nativo di Cesenatico. Lo ricordiamo a Fondi nella stagione 2010-11, compagno di Carmine Cucciniello, che oggi saluterà da avversario.

LE FORMAZIONI. La sorpresa, se così può essere definita, è l’accantonamento (seppur temporaneo) di Baclet. Per la prima volta l’attaccante francese finisce in panchina. Dopo Antonazzo e Correa, seduti a fianco di Ugolotti già domenica scorsa a Sorrento, oggi anche Baclet fa loro compagnia in panchina. I tre che hanno un curriculum di tutto rispetto ma che sinora non hanno convinto, siedono per la prima volta, contemporaneamente in panchina. Per quanto riguarda la formazione ospite ci sono due cambi rispetto alla formazione di sette giorni fa. Fuori Ubaldi e Redi e dentro Di Paola e l’ex Marcianise Montanari.

PRIMO TEMPO. La Casertana prende subito in mamo le redini dell’incontro. Gli ospiti si difendono badando poco allo stile. Di tanto in tanto prova a ripartire il Castel Rigone.  Al 14’ pt su una mischia in area rossoblu la palla arriva sul piede di Montanari la cui conclusione è respinta col corpo da Idda. Al 17’ pt giallo per Rinaldi che commette un fallo su Coresi. Anche il numero sei rossoblu va in diffida, al pari di Idda e Correa. Sulla punizione di Coresi, deviazione di testa di Gimmelli e sfera bloccata da Fumagalli. Al 20’ Caturano di petto (o di un braccio?) appoggia all’indietro per il gran destro di Mancino che colpisce il palo alla sinistra del portiere. Il gioco, però, era fermo, l’arbitro aveva fischiato il fallo di mano di Caturano che poi nel protestare prende il cartellino giallo. I falchetti non riescono a sbloccare la gara. Arrivano molto bene sulla trequarti ma poi, come al solito, difettano sotto porta. Al 32’ cross basso dalla sinistra si Pezzella, girata al volo di Caturano, alle stelle.  Sbaglia tutto Alvino, al 36’ pt quando entrato in area dalla destra, salta l’avversario ma crossa male e la palla termina oltre la traversa. Al 38’ pt su un angolo battuto da Moracci la sfera attraversa l’area di porta senza che nessuno la tocchi, con la stessa che colpisce il secondo palo e torna in campo ma fortunatamente nessuno della squadra ospite la spinge in rete. Raramente il Castel Rigone si è portato dalla parti di Fumagalli ma ha comunque, creato qualche grattacapo alla difesa rossoblu.

Finisce a reti bianche il primo tempo. Non è stata una bella gara. Non ha vita facile la Casertana in quanto la squadra umbra si chiude molto bene nel chiaro intento di portarsi a casa un buon punto. I falchetti devono fare di più, resta ancora una volta il problema del gol. Cambiano gli attori (in avanti) ma i risultati restano identici.

SECONDO TEMPO. Si torna in campo con gli stessi undici di inizio gara. Al 3’ st la Casertana passa in vantaggio. Cross dalla destra di D’Alterio. Palla sul secondo palo dove c’è Mancino che di prima la rimette a centro porta, ed è uno scherzo per Caturano appoggiare in rete a porta vuota. Prima rete per Caturano. Ammonito Idda che dovrà saltare la prossima partita, a Lamezia Terme.  Primo cambio dell’incontro. Ugolotti richiama Agodirin ed inserisce Cucciniello. Brividi in area, al 14’ st, né Tranchitella né Di Paola riescono a concludere a rete. Al 17’ Castel Rigone vicinissimo al pari. Cross dalla destra di Cangi, stop e girata di Tranchitella e pallone che sorvola la traversa di qualche centimetro. Un minuto dopo ci prova Coresi dalla distanza. Palla a lato. Adesso il Castel Rigone deve accelerare i tempi, alzare il baricentro e di conseguenza può favorire le ripartenze dei falchetti. Dal 23’ della ripresa comincia la gara di Baclet. C’è spazio anche per Correa che rileva Marano. Al 29’ st annullato un gol a Tranchitella per posizione irregolare. Ancora Tranchitella pericoloso, pescato però ancora in fuorigioco. Seconda sostituzione per Di Loreto: Santarelli lascia il posto a Redi. Castel Rigone sempre più pericoloso e difesa casertana in affanno. Di Loreto tenta il tutto per tutto e concede qualche minuto anche all’ex Arzachena Cappai. Non bastano nemmeno i 4 minuti di extra time al Castel Rigone per riacciuffare il pari.

Vince la Casertana con il minimo risultato una gara che il Castel Rigone ha tentato invano di tenerla sul risultato di parità. E quando gli ospiti sono andati sotto non hanno mai mollato, rendendosi pericolosi sino al 94’. La Casertana ha, finalmente, trovato continuità (due successi di fila), anche se persistono i noti problemi in attacco. Stavolta il match-winner è stato Caturano.

CASERTANA – CASTEL RIGONE 1-0

CASERTANA (4-2-3-1): Fumagalli; D’Alterio Idda Rinaldi Pezzella; Marano (dal 26’ st Correa) Cruciani; Alvino Mancino Agodirin (dal 13’ st Cucciniello); Caturano (dal 23’ st Baclet). A disp.: Vigliotti, Antonazzo, Conti, Varriale. All.: Ugolotti

CASTEL RIGONE (4-3-1-2): Franzese; Cangi  Gimmelli Moracci Santarelli (dal 34’ st Redi); Montanari  (dal 42’ st Cappai) Vicedomini Coresi; Agostinelli (dal 15’ st Bontà); Tranchitella  Di Paola. A disp.: Zucconi,  Sbaraglia, Bianco,  Ubaldi. All.: Di Loreto

ARBITRO: A. Greco di Lecce. Assistenti: Quitadamo di Modena e Loni di Cagliari.

MARCATORI:  Caturano al 3′ st

NOTE: spettatori: 2400; angoli 3-3; ammoniti Rinaldi (17’ pt), Caturano (19’ pt), Santarelli (40’ st), Idda (7’ st), Moracci (15’ st), Vicedomini (30’ st); rec.: 0’ pt-4’ st