In un PalaBalestrazzi gremito è andato in scena l’opening day di questo Campionato di A3 Femminile, girone Centro Sud, che ha visto le une contro le altre, il Centro Diana Casagiove e la Pink Bari padrona di casa. Primi scambi immediatamente a favore del team guidato da coach Ferrante, che con Pastore evidenzia tutti i limiti di un Centro che ha nella mancanza atavica di centimetri il suo tallone d’Achille. Gli appoggi di Pastore non sono l’unico problema per coach Moretti, con Popolo che commette tre penalità in un amen. Il parziale diventa pesante, ma le casagiovesi non mollano e guidate dall’esperienza di capitan Giannelevigna trovano sempre il modo di non far scappare le avversarie. Dopo il 12 – 6 del 5′ infatti, punto su punto le ragazze ricuciono il gap ad appena 4 punti, 18 – 14 dopo i primi 10 minuti. La pausa tra primo e secondo quarto non cambia l’inerzia dell’incontro, che continua ad essere a favore delle viaggianti. Anastasio e Correra guidano la fase realizzativa del Centro, portandosi a contatto (27 pari al 15′) e mantenendo un regime di punto a punto sparigliato solo dai 4 liberi di Scaramuzzi a seguito di un Fallo Tecnico fischiato ai danni di De Mauro. Le locali chiudono quindi il primo tempo sul 36 – 35.
Il rientro dagli spogliatoi conferma che il Centro Diana è sceso in Puglia con il piglio della squadra che vuole giocarsela ovunque e contro chiunque: aggressive in difesa (con Natale e Zampella sugli scudi) e precise in attacco, mettono in crisi i sistemi della Pink, che resiste solo attraverso il massivo bombardamento dall’arco di Araneo (3/4 nel 3° periodo), raggiungendo finalmente l?agognato vantaggio (più che meritato, considerando anche che II e IIIQ sono stati chiusi con le biancoblù avanti) a quota 54 – 56.
Con un punteggio così risicato l’ultimo periodo diventa decisivo, e conferma la tradizione dei finali in volata al PalaBalestrazzi, dove lo scorso anno il Centro Diana trovò la vittoria-salvezza solo dopo 3 OT. Anastasio ma soprattutto Zampella dalla linea della carità, mantengono il distacco, che arriva addirittura sul +6 quando dopo una “magia” di Correra da 3 e un lay-up di Popolo, entrambi allo scadere dei 24″, coach Ferrante è costretto al Time Out. Dopo il botta e risposta, le azioni diventano sempre più confuse, e inizia allora la girandola dei liberi che premia la maggior freddezza delle pugliesi (22/27 ai Liberi, contro il 20/37 appena del Centro), e in un finale incandescente De Luca e compagne non trovano il colpo di reni, ed è la Pink ad esultare per i primi due punti della stagione. Per il Centro Diana però, gli spunti positivi non mancano: venirsela a giocare contro una squadra che per larghi tratti ha impiegato Delli Carri da 3 (con quindi un netto vantaggio in termini di centimetri), ha dimostrato che le ragazze di Moretti hanno gli strumenti e le capacità per bypassare i gap fisici con le avversarie, il tutto confermato da un dato inequivocabile: 39 – 56 il computo totale alla voce rimbalzi, a favore delle ospiti. Prestazioni maiuscole per Claudia Anastasio (20 punti e leadership da vendere) e Valeria Zampella che porta a casa una doppia doppia da 15 punti e 16 rimbalzi, con 6 falli subiti. Per le ragazze ora, due giorni di riposo in vista di una settimana che, con il ritiro dell’Olimpia Corato, non vedrà impegni ufficiali per le biancoblù. La prossima gara sarà quindi quella contro la Maddalena Vision Palermo da disputarsi nel capoluogo siciliano, con l’esordio casalingo al Palazzetto dello Sport di Casagiove ulteriormente posticipato a Sabato 2 Novembre contro la schiacciasassi Banca Stabiese Stabia.
PINK SPORT TIME BARI 74 – 71 CENTRO DIANA BASKET CASAGIOVE
(18-14; 36-35; 54-56)
Pink Sport Time Bari: Araneo 14, Ricercato, Liuzzi 1, Delli Carri 24, Scaramuzzi 7, Sasso, A. Pastore 17, M. Pastore 7, Perrone 4, Favilla. All: Ferrante
Centro Diana Basket Casagiove: Iorio C., Correra 9, Anastasio 20, Zampella 15, Popolo 6, De Luca 6, De Mauro 2, Natale 5, Giannelevigna 6, Politi 2. All: Moretti