L’Hermes Casagiove ingrana la quinta e guida la classifica del Girone A di Promozione a punteggio pieno. I giallorossi del presidente Michele Corsale domano la cenerentola Summa Rionale Trieste nel testacoda del raggruppamento, con il punteggio di 3-0, e si godono il primato solitario in attesa che la Sessana recuperi il test contro il Vitulazio. Dopo che il Giudice Sportivo ha dato la vittoria a tavolino a causa del ricorso presentato ai danni del Rinascita US Vico per la posizione irregolare di Bracale, la compagine casagiovese si presenta al primo big match della stagione contro l’Ortese con il massimo dei punti, con 12 goal fatti ed 1 solo subito. Numeri che, però, non devono far perdere la bussola a Monaco&soci, proprio ora che si sonderà il vero valore contro una diretta concorrente alla zona da vertice.
PRIMO TEMPO: Una gran confusione persiste nei primi minuti di gioco. Le due squadre non riescono a trovare la giusta quadratura in campo, per cui le azioni sono frutto maggiormente di giocate individuali. Come al 3’ quando Liguoro imbecca Barone, quest’ultimo nota la posizione fuori area di Merola e tenta di sorprenderlo con un pallonetto: l’idea è giusta ma la mira no ed il portiere locale blocca a terra. Passa qualche istante ed il goleador Russo scalda i motori con una sciabolata dai 25 metri che non esce lontana dall’incrocio dei pali (7’). Insolitamente dalle altre gare, l’Hermes di Enzo Casaccio cerca con troppa frenesia il goal ma pecca di precisione e non incute preoccupazione nella retroguardia ospite. La truppa di Enzo Casaccio trova difficoltà a scardinare i vesuviani che, consapevoli della consistenza locale, si difendono a spada tratta e, sin dalle prime battute, mantengono il baricentro basso. Questa difesa ad oltranza viene sospesa ad intermittenza dai vari tentativi di Barone che cerca a tutti i costi di siglare il goal della domenica, ma Merola è attento e non gli concede questa possibilità. Per sbloccare una gara del genere, molto spesso è necessario un episodio favorevole, ed infatti al 34’ Monaco si inventa una delle sue giocate per creare lo spiraglio vincente in favore della propria compagine. Il funambolo sammaritano sta per concretizzare il suo prelibato dribbling, quando D’Avino abbocca alla sua finta e lo atterra in area di rigore. Immediatamente l’arbitro assegna il penalty che Russo trasforma con fare deciso, migliorando ancor di più la sua media realizzativa con cinque reti in altrettanti turni di campionato. La rete sveglia i locali che finalmente giocano con quella tranquillità che li ha contraddistinti sino ad ora. Dopo il tiro da fuori di Papa parato (39’), a pochi secondi dal termine della prima frazione, avviene uno scambio per palati sopraffini tra Perretta, Russo ed Izzo con quest’ultimo, tra i migliori in campo, che arriva davanti alla porta ma Palmieri in scivolata evita il raddoppio (45’).
SECONDO TEMPO: “Concretizzare il secondo goal per ipotecare la gara”: con questa determinazione tornano in campo i casagiovesi di Roberto Corsale, i quali vanno vicini alla seconda rete al 49’ con la palombella di Russo finita di qualche centimetro sopra la traversa. Segue lo scambio rapido in area tra Russo e Monaco, che calcia però troppo debolmente (52’). Nonostante sia la peggior difesa del raggruppamento con dieci goal subiti, la Summa Rionale Trieste si difende per bene e, quando cade in qualche errore, viene graziata dalla poca lucidità in fase offensiva degli attaccanti locali. Con il passare del tempo, gli ospiti ritengono viva la possibilità di acciuffare il pareggio ed hanno a disposizione tre calci di punizione dalla trequarti che la retroguardia giallorossa rinvia con grande sicurezza: quarta gara senza subire reti per Mingione & soci che fanno dell’inviolabilità uno degli ingredienti principali di questo primato. La formula diventa magica, quando il reparto avanzato sale in cattedra e chiude il match con delle reti di pregevole fattura. Com’è consuetudine da diverse giornate, i giallorossi cacciano la loro faccia più spietata alla fine dei due tempi. Strepitosa è la giocata di Toscano che mette a sedere Palmieri, si beve Caporaso e sigla il raddoppio (81’). Non passano neanche cento secondi che il capitano Papa si inventa una volee ad incrociare che lascia imperterrito Piccolo e spegne il suo moto perpetuo nel sette (83’). Gioiello del veterano casagiovese che festeggia i suoi 37 anni con un goal da ricordare negli annali. La Summa è colpita ed affondata dall’impeto giallorosso e, fino alla conclusione della gara, protegge la propria porta da un passivo più pesante.
HERMES CASAGIOVE: Merola, Celestino, Iannitti, Perretta (59’ Schiavone), Mingione, Scalera, Russo (83’ Zimbardi), Feola, Monaco (73’ Toscano), Papa, Izzo. In panchina: Di Bernardo, Santonastaso Vincenzo, Bosi, Palmiero. Allenatore: Vincenzo Casaccio
SUMMA RIONALE TRIESTE: Piccolo, D’Avino, Riccardi (55’ Carotenuto), Allocca, Palmieri (78’ Iodice), Caporaso, D’Amato, Liguoro, Barone, Carillo, Belcranio (50’ Provenzano). In panchina: Coppetta, Odore, Capasso, Abete. Allenatore: Luigi Coppola
RETI: Russo 34’ (H), Toscano 81’ (H), Papa 83’ (H)
ARBITRO: Michele Avitabile di Castellammare di Stabia (assistenti: Gennaro Magliacane e Riccardo Guerra di Torre del Greco)
NOTE: Ammoniti: Feola (H); Palmieri, D’Amato, Allocca (S). Espulso: all’89’ D’Avino per doppia ammonizione (S). Angoli: 4-0 per l’Hermes Casagiove. Recupero: 1 nel primo tempo; 4 nel secondo tempo. Spettatori: 70 circa