Missione riscatto per il Sala Marcianise, Guerra: “A Bisceglie sarà una battaglia”

Chiamato al riscatto immediato lo Sporting Sala Marcianise è ospite a Bisceglie per la seconda giornata di campionato del girone E di serie B. Al “PalaDolmen” della cittadina pugliese si scenderà in campo alle ore 16 e per capitan Gigliofiorito e soci il calendario propone subito un bel banco di prova dopo il passo falso casalingo all’esordio, un test importante per la nuova cura chiamata Giuliano da Silva che da lunedì scorso ha preso ufficialmente le redini della squadra in maniera fattiva incominciando a proferire la propria filosofia di gioco ed il proprio credo. Un avvio incerto anche per la squadra barese che nello scorso week-end ha pareggiato 2-2 a Giovinazzo ma che comunque ha una rosa competitiva ed è segnalata tra le sicure protagoniste di questo girone. I nerazzurri sono allenati da Francesco Ventura ed in rosa hanno molta esperienza di categoria, in porta c’è Squeo lo scorso anno al Modugno in A2 in coppia con l’ex under 21 Michele Dibenedetto. C’è l’universale Pinheiro in Italia già con l’Assemini e l’Elmas dove ha realizzato più di cento gol prima dell’esperienza cinese nella scorsa stagione, occhio anche a Vilmar Pereira “la vipera” che lo scorso anno già fece male i biancoazzurri e gli argentini Damian Ferreyra da dicembre dello scorso anno a Bisceglie ed il pivot Emiliano Cittadini già in Puglia al Conversano in A2 anche con il Ceccano poi Capoterra ed Aloha. Una intelaiatura di livello per la squadra del presidente Sciacqua che non fa paura però allo Sporting, ed è il più esperto del gruppo a presentare questa delicata trasferta ovvero Maurizio Guerra che dopo la cavalcata che ha portato alla finale playoff lo scorso anno da titolare a 43 anni aveva accettato il ruolo di preparatore dei portieri e di terzo in favore del brasiliano Forgiarini arrivato dal Verona in A1 e dell’under 21 Damiani. Ma l’infortunio di Forgiarini sabato scorso nel riscaldamento pochi minuti prima del derby lo ha catapultato direttamente dalla tribuna al campo ed ora visto che ne avrà per un mese a causa di uno strappo Guerra è ancora tra i pali a dare il suo importante apporto “Non mi aspettavo ovviamente di essere titolare ma ormai ho tanta di quella esperienza che certamente non mi ha spaventato spogliarmi all’improvviso e giocare l’ennesimo derby della mia lunga carriera. Purtroppo è andato male, potevamo fare meglio ma lo sappiamo benissimo e proprio per questo in settimana abbiamo lavorato con il nuovo tecnico in una certa maniera cercando di andare a limare certi errori evidenziati e soprattutto cercando di scrollarci psicologicamente quel blocco mentale che in queste settimane ci accompagnava. Sono fiducioso, il gruppo è buono ed ora deve solo ripartire compatto ed affamato come lo scorso anno consapevole di affrontare un campionato difficile. Ce ne siamo accorti subito con la Partenope e sarà lo stesso a Bisceglie dove ci attende una dura battaglia, già lo scorso anno abbiamo trovato grosse difficoltà su questo campo ora spero che la lezione sia servita”. Parole chiare e concise quelle dell’estremo difensore della squadra del duo presidenziale Detta-Campana chiamata a rispondere presente ed a dare segnali di ripresa in un campionato che la vuole vedere protagonista.