L’Hermes Casagiove ha appreso con soddisfazione l’accoglimento del ricorso, inerente la sfida della prima giornata di campionato contro il Rinascita US Vico. Al “Comunale” di Palma Campania la gara finì con il punteggio di 3-3, ma subito dopo la conclusione della gara Giuseppe Lemma e Salvatore Saldamarco, rispettivamente viceallenatore e team manager della prima squadra del team giallorosso, scovarono la posizione irregolare di Gaetano Bracale e, d’accordo con il presidente Michele Corsale, prepararono il ricorso nei confronti del club palmese. A distanza di un mese dall’invio del reclamo, il Giudice Sportivo del Comitato Regionale Campano della FIGC ha esaminato la documentazione ed ha decretato la vittoria a tavolino, stravolgendo di fatto la classifica del Girone A di Promozione. I due punti, ottenuti per via burocratica, hanno infatti permesso all’Hermes di ritrovarsi al vertice della graduatoria in solitaria, sempre in attesa che la Sessana giochi il recupero del 4° turno contro il Vitulazio. Quattro vittorie in altrettante gare sono un bottino niente male per Tommaso Merola& soci che, però, non devono cullarsi di questo piazzamento ed, anzi, hanno l’obbligo di tenere alta la concentrazione per il testacoda che andrà in scena domani pomeriggio alle 15.30 al “Comunale” di Piazza d’Armi. Nel secondo match casalingo consecutivo, gli uomini di Roberto Corsale affronteranno la neopromossa Summa Rionale Trieste, cenerentola del raggruppamento con nessun punto collezionato nel primo spicchio della stagione.
Tra la sfida con il Summa Rionale Trieste e l’accoglimento del reclamo. Sottovalutare codesto impegno, che sulla carta sembra semplice, è la preoccupazione più grande per l’allenatore Vincenzo Casaccio: “Non dobbiamo assolutamente montarci la testa per questo primato, conseguito grazie ad un escamotage burocratico che ha archiviato positivamente il pessimo debutto in campionato. Siamo contenti dell’accoglimento del reclamo, ma da ora in poi ci interessa solo quello che succede sul campo. Il campionato è ancora lungo e le insidie sono dietro l’angolo. Quindi non bisogna cedere di un millimetro, a partire dalla gara contro il Summa Rionale Trieste che, seppur sia partita male, si giocherà le sue carte sul nostro terreno di gioco”.
L’analisi del match con il Cellole. Tornando al match vinto contro il Cellole, l’allenatore marcianisano analizza la prestazione dei suoi: “Nel primo tempo siamo partiti contratti, ben pressati dai domiziani che, senza nulla togliere alle altre compagini affrontate, ritengo una gran bella formazione. Dal punto di vista tattico, ho riscontrato nella gara contro il Cellole molte somiglianze con la precedente vittoria casalinga contro il Cimitile. Ad una prima frazione in cui ci siamo difesi dall’assalto locale, abbiamo alternato una ripresa in cui ci siamo imposti con un bel gioco, trovando le reti che ci hanno permesso di vincere. Sarà questo il leitmotiv di questa stagione: dobbiamo imporre la nostra supremazia nell’arco dei 90 minuti, cercando di eludere l’offensiva locale”.
Il ricordo di Giuseppe Russo. Ed infine Vincenzo Casaccio si sofferma sull’anniversario della morte di Giuseppe Russo: “Non abbiamo mai dimenticato il nostro angelo e, prima di ogni partita, lo ricordiamo con una preghiera. Ci manca tantissimo il suo apporto nella nostra squadra; più del campo parlo del suo entusiasmo, della sua voglia di vivere, del suo far parte di questo gruppo. Giuseppe rimane uno di noi sempre”.
DOMENICO VASTANTE
UFFICIO STAMPA F.C. HERMES CASAGIOVE