Primo gol con la maglia del Marcianise per Emanuele Tenneriello. Una rete che è valsa il sorpasso in extremis al Bisceglie. In dieci uomini per l’espulsione di Corduas, il Progreditur ha prima pareggiato con Citro, poi sorpassato con il giovane ventiduenne. “In contropiede – racconta Emanuele – ho visto che c’era la possibilità di colpire. Citro ha avuto l’intelligenza di passarmi il pallone, non potendo calciare di prima poiché non in perfetto equilibrio, ho pensato subito di mirare sul lato scoperto del difensore. Mi è andata bene sono contento per me, ma soprattutto per la squadra. Abbiamo saputo soffrire, poi nel calcio ci vuole anche un pizzico di fortuna. Ci abbiamo creduto fino al novantesimo e la fortuna ha aiutato gli audaci”. Su un campo così ‘caldo’, al cospetto di un avversario che non era certo l’ultimo arrivato, passato in vantaggio e con la superiorità numerica per tutta la ripresa, i tre punti di domenica in Puglia valgono doppio: “Come ha detto il nostro allenatore – continua – ci siamo ripresi i punti persi immeritatamente a Manfredonia. Un successo della squadra, del lavoro duro settimanale. Ormai però è alle spalle, ci stiamo preparando per la partitissima di domenica contro la Turris”. Tra le due chi ha più da perdere sarà proprio l’undici di Castellucci. Una teoria condivisa dall’attaccante:“In fin dei conti siamo sempre una neopromossa. Le pressioni ci sono comunque perché dobbiamo puntare a vincere ogni domenica. Forse però sono più loro a rischiare poiché hanno allestito una rosa per vincere il campionato. Noi abbiamo la possibilità di affrontare il match con maggiore tranquillità e non è un vantaggio di poco conto. I tifosi? Mi auguro di vederne tanti allo stadio. Queste partite si possono anche vincere con il dodicesimo uomo in campo. I recenti risultati spero possano far riempire le tribune, abbiamo bisogno del calore della città. Sarà il big match di giornata e vogliamo continuare a sognare”.