L’Aversa si rialza e batte il Messina: decide Di Vicino

Tre punti conquistati con il cuore. L’Aversa Normanna batte 1-0 il Messina in una gara difficile che ha visto i ragazzi di mister Di Costanzo combattere per i cento minuti di gara e lottare su ogni pallone. Il campo ha dato ragione ai granata che hanno conquistato i tre punti grazie ad un rigore trasformato da Di Vicino.  La scelta di Di Costanzo è abbassare Di Vicino nel ruolo di regista davanti alla difesa e di piazzare invece Suarino dietro l’unica punta Orlando. Vicentin è la ‘vittima sacrificale’: al suo posto dal primo minuto Galizia. Sulla fascia opposta l’ex Atalanta Villanova.  La prima conclusione dell’Aversa Normanna arriva al 13’ con Di Vicino che si inserisce tra le maglie del centrocampo messinese e prova a sorprendere il giovane portiere siciliano con un tiro dai 30 metri che Lagomarsini blocca senza problemi. Al 27’ anche il Messina si rende pericoloso dalle parti di D’Agostino con un tiro di Parachi che però finisce abbondantemente alto sulla traversa. Al 31’ Corona riceve palla a centrocampo, avanza di pochi metri e serve tra le linee Gherardi: l’attaccante siciliano tocca la palla e poi prova a trovare il palo lontano da poco dentro l’area, da posizione leggermente defilata. Nell’occasione è bravissimo D’Agostino a parare a terra un tiro non proprio irresistibile. Al 34’ l’Aversa Normanna va vicina al gol: Gatto serve Villanova, che senza toccare la palla fa un velo per Orlando, l’attaccante ex Paganese serve di prima nuovamente l’esterno che dal limite dell’area prova a piazzare ma il tiro non è troppo angolato con il portiere siciliano che para senza problemi. Al 38’ Di Vicino lancia in velocità Orlando: l’attaccante supera il portiere Lagomarsini che lo atterra: per l’arbitro Aversano di Treviso non ci sono dubbi. Calcio di rigore ed espulsione. Dal dischetto Di Vicino al 41’ trova l’angolo giusto, dove il neo entrato Iuliano non può veramente nulla nonostante l’intuizione del portiere. I granata passano in vantaggio tra la gioia dei circa 500 supporters accorsi allo stadio ‘Bisceglia’. La seconda frazione si apre con l’Aversa Normanna che tiene senza problemi la ‘rincorsa’ del Messina al gol del pareggio. Per trovare il primo tiro bisogna però arrivare al 60’ ed è Gatto a calciare dalla lunga distanza ma il tiro finisce molto alto sulla traversa. Al 65’ Di Vicino serve Porcaro in area di rigore: il difensore si gira e tira, per un soffio la conclusione non trova l’incrocio dei pali. Applausi del pubblico. Nonostante il vantaggio mossa coraggiosa di Di Costanzo che al 66’ toglie un centrocampista, Gatto, per un attaccante, Vicentin. Al 71’ occasione ghiottissima per il Messina per il pareggio: Lasagna raccoglie un tiro sporco di un compagno di squadra, la palla gli arriva praticamente sul sinistro e calcia a colpo sicuro. D’Agostino para quasi d’istinto ma salva il risultato. Al 76’ Corona dimostra di essere un calciatore, nonostante l’età, di una categoria superiore centrando il palo con un bolide dai 25 metri su cui D’Agostino non sarebbe arrivato. Il Messina cerca il gol dell’1-1 ma i granata sono pericolosissimi sulle ripartenze. Al minuto 80 l’occasione per chiudere la gara arriva sui piedi di Vicentin: l’attaccante ex Avellino viene servito sul filo del fuorigioco ed arriva a tu per tu con Lagomarsini. Ha due alternative: calciare lui oppure servire l’accorrente Nocerino, solissimo. Sceglie la soluzione sbagliata calciando lentamente di piatto tra le braccia del portiere. Mani nei capelli per i compagni di squadra e per i tifosi presenti. L’Aversa soffre anche sette minuti oltre il novantesimo. Al fischio finale può partire la festa dei tifosi normanni.

 

Aversa Normanna (4-2-3-1): D’Agostino; Djibo, Porcaro, Di Girolamo, Nocerino; Gatto (dal 21’st Vicentin), Di Vicino; Villanova (dal 1’st Balzano), Suarino (dal 29’st Prevete), Galizia; Orlando. A disp: Salese, De Rosa, Varsi, Castaldi. All. Di Costanzo

Messina (4-3-3): Lagomarsini; Caldore, Quintoni, De Bode, Ignoffo; Bucolo, Parachì (dal 7’st Guerriera), Simonetti (dal 27’st Buongiorno); Lasagna, Corona, Gherardi (dal 40’pt Iuliano). A disp: Guilana, Cucinotta, Bolzan, Silvestri. All. Catalano

Arbitro: Simone Aversano di Treviso

Reti: 41’ Di Vicino su rig. (A)

Note: Terreno in buone condizioni. Spettatori circa 400. Una cinquantina da Messina. Ammoniti Simonetti (M), Orlando (A), De Bode (M), Suarino (A), Quintoni (M), Di Girolamo (A). Recupero 3’pt, 7’st