In casa rossonera, la marcia di avvicinamento al secondo derby stagionale, contro la Casertana di Guido Ugolotti, è stata scossa da un’ecatombe di infortuni: agli già indisponibili Musetti, Imparato, Lalli e Parodi si è infatti aggiunto il portiere titolare, Polizzi. Una lista di acciaccati che farebbe impallidire tutti gli allenatori, soprattutto se alle porte c’è la sfida contro una delle compagini più attrezzate del girone. Tutti, tranne Luca Chiappino: l’allenatore rossonero, infatti, sembra dormire su sette guanciali: “Sono sereno – esordisce il tecnico ligure. – La squadra in settimana ha lavorato bene ed ha il morale alto. Non mi preoccupa neanche la tenuta mentale del gruppo: la squadra è concentrata e tesa come giusto che sia quando si affronta quella che, insieme all’Ischia e al Messina, reputo una delle corazzate del nostro raggruppamento. I falchetti, infatti, hanno fatto la scelta di non aderire all’età media ed in rosa hanno tantissimi giocatori esperti che questa categoria dovrebbero farla in carrozza. In partite come questa non c’è bisogno che l’allenatore stimoli particolarmente il gruppo”. Qualche raccomandazione ai suoi uomini, però, ci è scappata: “Ai ragazzi ho chiesto continuità nelle prestazioni e, di conseguenza, nei risultati. Dobbiamo approcciare bene la gara perché giochiamo in casa nostra e contro un’avversaria forte. Non voglio assolutamente che la squadra si rilassi al solo pensiero delle due vittorie consecutive”.
Michele Gargiulo