Domenica altra trasferta per la Casertana che sarà di scena sul campo del Sorrento. I falchetti hanno voglia di riscattarsi dopo il ko di Ischia, ma di fronte si troverà un avversario in salute, in serie positiva da tre gare e arriva da due vittorie consecutive. La società costiera è nata alla fine degli anni trenta sotto il nome di GIL (Gioventù Italiana del Littorio) e solo nel 1945 ha preso il nome di Sorrento Calcio e fino alla stagione 1968-69 ha navigato in campionati minori, poi arrivò la prima storica promozione in serie C, nel 1970-71 ha raggiunto l’unica promozione in serie B, retrocedendo l’anno successivo, disputando poi fino alla stagione 1988-89 vari campionati tra serie C, C1 e C2. Nel 1989, nonostante il quinto posto in C2, fu retrocesso in serie D, all’ epoca si chiamava Campionato Nazionale Dilettanti, per inadempienze finanziare. Da lì fu una lunga discesa fino all’ eccellenza campana, per poi ritornare in serie D nel 1998, rimanendovi fino al 2006, quando vinse il campionato ritornando tra i professionisti. L’ anno successivo vinse nuovamente il campionato approdando in C1, rimanendovi fino alla scorsa stagione, sfiorando la seconda promozione in B, nel 2011 e nel 2012, in entrambe le occasioni ha perso la semifinale play-off rispettivamente con Verona e Carpi, che ironia della sorte, poi sono salite in B. Il Sorrento di oggi è allenato dal 47enne Luca Chiappino, alla prima esperienza tra i professionisti, una buona squadra ben organizzata e con un’ età media che si aggira intorno ai 23 anni, ed è una formazione, tanto per usare un eufemismo, con la doppia faccia, perché detiene il miglior attacco del campionato con 11 gol fatti, con un 55% di realizzazione nel primo tempo, ma è anche la peggior difesa con ben 9 gol subiti, di cui due su tre nella ripresa. Nonostante questi piccoli dati statistici, la formazione rossonera è un giusto mix di giovani e calciatori esperti. Si va dal giovane portiere Marcos Miranda (classe ’92) prelevato in estate dalla Pro Vercelli, passando per i difensori Raffaele Imparato (classe ’86) prelevato dal Vicenza e Marco Villagatti (classe ’83) reduce dall’ esperienza nella serie B belga con la maglia del Visè, per poi continuare con i centrocampisti, Ciro Danucci (classe ’83) la scorsa stagione a Cuneo, e Salvatore Margarita (classe ’90) lo scorso campionato con l’ Ascoli, per finire con gli attaccanti, tra cui spicca Pasquale Maiorino (classe ’89) lo scorso anno al Modena e attualmente capocannoniere del girone insieme a Luca Orlando dell’ Aversa e Dimas del Teramo, senza dimenticare, il rossoblu mancato, Emanuele Catania (classe ’81) la scorsa stagione all’ Avellino. Ecco nel dettaglio, la rosa attuale del Sorrento:
Portieri: Marcos Miranda (1992, dalla Pro Vercelli) –Giuseppe Polizzi (1991, confermato).
Difensori: Rocco Benci (1990, dal Catania) – Marco Caldore (1994, dal Genoa) – Davide Cavallaro (1993, dal Cosenza) – Oumaro Coulibaly (1993, daLChievo) – Raffaele Imparato (1986, dal Viicenza) – Giordano Pantano (1992, dal Catania) – Marco Villagatti (1983, dal CS Visè, serie B belga).
Centrocampisti: Mario Coppola (1990, svincolato) – Ciro Danucci (1983, dal Cuneo) – Alessio Esposito (1994, confermato) – Alessio Lalli (1994, dal Siena) – Manuel Lettieri (1993, dalla Nocerina) – Salvatore Margarita (1990, dall’Ascoli).
Attaccanti: Luigi Canotto (1994, dal Siena) – Emanuele Catania (1981, dall’ Avellino) – Matteo Chinellato (1991, dal Milan) – Giancarlo Improta (1987, svincolato) – Pasquale Maiorino (1989, dal Modena) – Andrea Parodi (1993) – Riccardo Musetti (1983, confermato) – Soudant Reyza (1991, dal Siena).