Liquidato crede nel San Marco Trotti: ”Stregato da un progetto a medio e lungo termine”



Stefano Liquidato
Stefano Liquidato

Domani mister Liquidato dirigerà il suo primo allenamento alla guida del San Marco Trotti. Un curriculum che di certo non ha bisogno di presentazione vista la sua grandissima esperienza. Hyria Nola, Turris e Fondi le ultime tappe di una carriera sempre vissuta nell’insegnamento calcistico ai giovani . Arriva a San Marco Trotti carico di entusiasmo colpito dalla voglia di vincere del ds Mennitto e presidente Antonio Nuzzo. Con la consueta umiltà che lo contraddistingue , ecco la prima dichiarazione da neo allenatore della compagine casertana:”In estate avevo delle trattative. Ci si siede al tavolo e ci possono essere vedute diverse. Le mie esperienze sono quasi ventennali. Questo è il diciottesimo anno che alleno tra fortune alterne. L’esperienza è tanta, cercherò di metterla a disposizione di un gruppo che ha bisogno di una guida.

Una carriera ricca di soddisfazioni. “Da calciatore ho fatto la C a Torre del Greco mentre da allenatore sono stato in serie D.  A Fondi ho fatto la serie C   mentre col Nola ho sfiorato la serie D al novantesimo al termine di una partita maledetta contro una squadra calabrese. Non vorrei dimenticarmi delle società di eccellenza dove ho conquistato i play off per due-tre anni di seguito. Le maggiori soddisfazioni sono quelle del quotidiano, il passato lasciamolo al passato.



La corte del San Marco Trotti. Parliamo di una società ambiziosa che ti permette di lavorare. Non guardo le categorie, sembra una società molto seria. Ho avuto un colloquio in settimana col direttore e mi ha convinto. Spero di dare il mio contributo alla squadra. Il modulo tattico lo fanno i calciatori. Noi allenatori dobbiamo essere bravi a fare meno allenatori possibili. Vediamo le qualità tecniche e morali dei calciatori mettendoci al loro servizio. All’inizio punto ad un 4-3-3 se avessi fatto io la squadra. Ora valutiamo”.

Con una perla di Caputo si sbanca domenica il San Ciro di Portici.Parlerò con i ragazzi  che hanno cambiato tre tecnici. Domenica hanno fatto fino in fondo il loro dovere. Mister Piscitelli è stato molto coraggioso nel dare le dimissioni. In questa settimana c’è stato il maestro Di Pasquale e adesso cerchiamo di mettere a disposizione l’esperienza per questi ragazzi. A me piace lavorare con un gruppo misto di giovani e esperti. C’è da prepararli bene. Ci sono ragazzi ’96, sono ragazzi. Vanno aiutati e farli crescere. C’è un progetto a medio e lungo termine. Restiamo con i piedi per terra. Bisogna essere oculati pensando di aver costruito una squadra in grado di portare in alto i nomi di questa piccola cittadina”.

Gli obiettivi. “Mi aspetto che i tifosi omaggino i ragazzi per questa bella vittoria di Portici. Li faremo divertire e suderemo la maglia”.

MARIO FANTACCIONE

UFFICIO STAMPA LIBERTAS SAN MARCO TROTTI


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