L’Irtet Casapulla bagna con una vittoria la ‘première’ di Coppa Campania superando 63-54 l’Aster Saviano. Partita dai due volti quella dei gialloviola, che soffrono nei quarti centrali ma poi riescono a prendere il sopravvento sui rivali dominando la frazione conclusiva. Eppure, dopo i primi 3’ di sostanziale equilibrio, il match del PalaNatale prende da subito la piega gradita al team casertano. Le triple di Luca Lillo e Napoletano e un paio di incursioni di Olivetti scavano un solco che sfiora la doppia cifra. Barrella tiene a galla i suoi, ma le accelerazioni dei locali e un D’Aiello presente archiviano sul 23-13 il primo stint. Il copione non muta nel periodo seguente, con i casapullesi che spingono di continuo sull’acceleratore, ma stavolta sono le percentuali a non essere quelle dell’inizio di gara. Di contro la difesa concede molto di più ai rivali che grazie alla vena di Giordano e degli altri lunghi catturano una marea di rimbalzi offensivi che generano extrapossessi preziosi, spesso e volentieri capitalizzati. L’Irtet commette l’errore di adeguarsi ai ritmi dei dirimpettai trovando di rado il fondo della retina, così il margine all’intervallo lungo si riduce ad un poco rassicurante 32-31. Al rientro i problemi offensivi persistono, perché stavolta sono anche alcune scelte poco oculate a frenare la truppa di Monteforte che tira con un poco lusinghiero 3/11 dal campo e fallisce anche tanto a cronometro fermo. Fortunatamente la difesa tiene e il massimo svantaggio interno del match si materializza poco prima della penultima sirena grazie ad una bomba di Giordano e ad un libero che portano l’Aster in testa 40-44. Negli ultimi 10’ però il Casapulla cambia marcia. Napoletano si carica sulle spalle i suoi e a suon di penetrazioni infila 10 punti nel quarto; D’Aiello fa il vuoto nel pitturato, mentre gli ospiti muovono il tabellone solo dalla linea della carità, sprofondando indietro 53-45 al 37’. Ribaltata l’inerzia il sodalizio di Terra di Lavoro si limita a gestire, mentre l’espulsione di Barrella, un tecnico alla panchina e diversi antisportivi fischiati per falli un po’ duri, affossano definitivamente i napoletani, che giusto nelle battute conclusive rosicchiano qualcosina, approfittando anche di qualche regalo di troppo di Di Lorenzo e soci. La sfida termina con un confortante +9 e così l’Irtet si guadagna l’accesso al bracket principale, dove incrocerà (sempre tra le mura amiche) il CAP Nola.
Michele Falco
Ufficio stampa Basket Casapulla