“Ritengo opportuno chiarire che la società è impegnata nel ripristinare l’immagine di un sodalizio sportivo capace di assumere oneri economici e di rispettarli nella loro totalità. Tanto anche a prescindere dal fatto che recentemente sono stati evidenziati inaspettati impegni di natura fiscale determinati da un mero errore di calcolo. Certo, ci saremmo aspettati quanto meno una condivisione di tale nuovo debito da parte degli amici che ci hanno preceduto, ma confermo che le i nuove scadenze legate a debiti fiscali delle pregressi stagioni non hanno creato allarmismi nè inficiano nella maniera più assoluta il programma che il club, con sacrifici personali del sottoscritto e dell’amico socio Carlo Barbagallo, sta portando avanti, risanando anche quelle situazioni facenti parte di un pregresso che non ci appartiene e per il quale, ripetiamo, avremmo indubbiamente gradito anche un appoggio da parte di chi ha gestito quel periodo. Credo che nessuno, oggi, possa dire di aver avanzato una pretesa nei confronti della Juvecaserta senza che questa, una volta acclarata la legittimità, non sia stata onorata nei modi e nei tempi giusti. E mi riferisco tanto a ex giocatori e procuratori, quanto a fornitori od altri creditori di qualsiasi tipo.
Dal momento in cui con l’amico Barbagallo abbiamo intrapreso questa avventura, mai la società ha messo in luce difficoltà di carattere economico e ci farebbe piacere che questo ci fosse riconosciuto. A nessuno abbiamo chiesto o chiediamo fiducia alla cieca, ma non vorremmo neanche continuare a pagare errori del passato, se è vero che troppo spesso ci scontriamo ancora con pregiudizi da parte di possibili investitori. Ci risulta sempre più difficile far comprendere che i tempi sono cambiati e che la nostra società ha ora un progetto serio che punta a sviluppare non solo l’aspetto agonistico dello sport, ma anche quello sociale, volendo contribuire a promozionare le eccellenze di un territorio, sfruttato da tanti e conosciuto più per aspetti negativi che per i tanti positivi che pure ha.
Ecco, noi vorremmo far venire fuori l’eccellenza della nostra provincia, ma è evidente che da soli diventa molto difficile poterlo fare, soprattutto se in alcuni casi non riusciamo neppure ad avere ascolto da quelle istituzioni che pure a gran voce si dicono orientate in tal senso.
Insomma, la Juvecaserta ha voltato pagina e gradiremmo che questo ci fosse riconosciuto. Stiamo sviluppando progetti che coinvolgono i giovani, le scuole, le altre società sportive del territorio, ma anche un vero e proprio marketing territoriale, che vorremmo attuare anche in partnership con quanti si dicono interessati a valorizzare la nostra Provincia”.
dr. Raffaele Iavazzi
presidente Juvecaserta basket