Terza giornata di campionato in programma tra domani e dopodomani per Eccellenza e Promozione, che vedranno svolgersi numerose gare interessanti che comporteranno nuove modifiche alle classifiche dei vari gironi che vedono al proprio interno molte squadre di Terra di Lavoro. Partiamo dall’Eccellenza e dal San Marco Trotti, che affronterà domenica alle 11 in trasferta il Portici capolista a punteggio pieno con sei punti. I casertani, reduci da una settimana complicata con le dimissioni per motivi personali dell’allenatore Nicola Piscitelli e con l’avvento del nuovo tecnico Raffaele Di Pasquale, dovranno dare una sterzata al proprio campionato, sicuramente sottotono rispetto alle aspettative. Due punti in altrettante gare infatti, sono un bottino da migliorare quanto prima ma i napoletani sono avversari davvero ostici.
In Eccellenza sono tanti come sempre i derby del girone A, iniziando dalla sfida di sabato tra Cimitile e Real Ortese con gli ospiti favoriti per la vittoria finale, a punteggio pieno dopo le prime due giornate, con nessuna rete ancora subita ed in testa alla classifica in condominio con San Vitaliano e Sessana. Questi ultimi dovranno al contempo affrontare i cugini del Sant’Arpino ancora al palo ed avidi di riscatto da un inizio campionato davvero flop. Gli ospiti sono nettamente favoriti, forti delle ben sette reti siglate in due gare e solo una subita. Il Cellole giocherà invece tra le mura amiche contro il Summa Rionale, altro team ancora al palo. Il San Felice a Cancello, sempre sabato, giocherà contro il Villa Literno in una sfida tra deluse all’esordio, mentre il Teano farà visita al Vico in uno scontro diretto per scalare la classifica e dimostrare di poter dire la propria in questo agguerrito girone. Il San Marco Evangelista attende in casa un San Vitaliano in grandissima forma ed a punteggio pieno, l’Hermes Casagiove ancora molto attivo sul mercato invece, farà visita alla Boys Caserta puntando unicamente alla vittoria ed a restare imbattuto. Chiude il girone e le sfide di sabato Vitulazio-Nola, entrambe a metà classifica a tre punti dove l’equilibrio, almeno sulla carta, regna sovrano.