Ancora bocce ferme, almeno ufficialmente, in casa Volturno per quanto concerne la compagine femminile che milita in Serie A2 di pallanuoto. Lunedì prossimo inizierà la stagione delle ragazze dell’Under17, molte di quelle giunte seste nella poule scudetto Under 15 dello scorso agosto. Sarà una sorta di pre ritiro sotto lo sguardo attento di coach Napolitano per stabilire chi può essere aggregata alla prima squadra in via definitiva. «C’è bisogno di allenare prima la mentalità per farle diventare da atleta», ha spiegato il tecnico gialloverde, «quindi partiremo da questo aspetto». Sul fronte mercato, dopo il saluto a Starace e Ventriglia il Volturno sta valutando varie opzioni, ma alla finestra non c’è ancora niente di concreto. Molte delle ragazze rimaste hanno avuto proposte da altre squadre di categoria o addirittura dalla A1, ma sono state tutte confermate dalla società presieduta da Pino Tatavitto. «Attendiamo una risposta dalla Valkai – prosegue Napolitano – sul suo futuro e da lì poi ci muoveremo. Abbiamo in piedi una serie di opzioni, ma niente di definitivo o ufficiale. Valutiamo le situazioni e poi ci muoveremo». La sensazione è che il Volturno voglia ripartire con una rosa più ampia per puntare alla promozione, quasi sfiorata lo scorso anno. Intanto si sonda sia il mercato italiano, quello straniero e magari ‘oriundo’.
Riportare Carina Harache, portiere neozelandese, ma con la cittadinanza italiana (e residenza sammaritana) non sarebbe male, così come riportare ‘a casa’ l’ex azzurra Simona Abbate. Ma è prematuro sbilanciarsi adesso. Intanto la squadra maschile, riammessa in Serie C, è già al lavoro agli ordini di Roberto Marcello, ritorno eccellente sulla panchina del Volturno. «Sono tutti ragazzi del vivaio con qualche innesto esperto, sempre nostri tesserati. Vogliamo creare una squadra radicata sul territorio e con giovani locali. Ripartiamo così puntando su una preparazione fisica importante», conclude Napolitano.