Due reti in amichevole per Agodirin, le prime in maglia rossoblù. Non valgono ai fini della classifica, ma almeno fanno morale. “I gol in allenamento contano poco – esordisce il nigeriano – l’importante è farli domenica. Per quanto mi riguarda non sono ancora al top della condizione, sto recuperando giorno dopo giorno e resto a disposizione del mister. Mi manca il ritmo partita perché ero fermo da quattro mesi. Mi allenavo da solo e con una squadra di Eccellenza, ma ovviamente non era la stessa cosa. Anche domenica, ad esempio, più di mezz’ora non potevo giocare. Capuano mi ha subito fatto esordire e a dirla tutta pensavo andasse peggio. Ho dato il massimo, ma è andata male”. L’arrivo di Guido Ugolotti servirà per scuotere l’ambiente. La prima risposta si vedrà già contro il Martina: “In questi giorni abbiamo parlato molto; ci ha dato un po’ di serenità e speriamo che le cose possano migliorare al più presto. Abbiamo un punto in classifica, peggio non si potrebbe fare. C’è bisogno di amalgamare bene la squadra poiché è completamente nuova, però non possiamo perdere troppo terreno. Un buon cavallo si vede alla fine della corsa e per quel che ci riguarda crediamo molto nelle nostre potenzialità”.