Post-gara Gladiator-San Severo: le impressioni di Di Somma e Simonetti



Nunzio Di Somma, allenatore del Gladiator (foto: Andrea Salzillo)
Nunzio Di Somma, allenatore del Gladiator (foto: Andrea Salzillo)

Un Nunzio Di Somma, rammaricato per l’esito dell’incontro, si esprime sul terzo pareggio consecutivo dei neroazzurri. Per come si erano messe le cose dopo l’espulsione di Cesareo al 7’, il tecnico di Castellammare di Stabia avrebbe voluto raccogliere di più rispetto a quanto realmente conquistato, ma ritiene importante non aver perso un’importante sfida salvezza: “Primo tempo anche se era iniziato su un binario giusto, vista l’espulsione di un loro calciatore, però come di solito avviene, sembra un paradosso chi è in superiorità numerica viene svantaggiato. E’ stato più un fatto mentale, perchè poi nel secondo tempo è uscita la forza d’animo di questi ragazzi di non abbandonare mai il risultato. A di là delle nostre idee c’è anche l’avversario da considerare. Se leggiamo la loro formazione ci sono anche nomi importanti di categoria. Non dobbiamo mai dimenticare il nostro percorso che dobbiamo fare. Non esistono risultati già scritti. I ragazzi hanno fatto un ottimo secondo tempo. Pensando che prima del campionato, calendario alla mano dovevamo affrontare Turris, Brindisi, San Severo, posso essere soddisfatto di questi risultati che sono maturati. Per noi non esistono partite facile sulla carta, quindi anche a Pozzuoli sarà una battaglia”.

Nelle fila del San Severo si è reso protagonista di una performance notevole il fresco acquisto Gennaro Simonetti, prelevato ieri dalla dirigenza pugliese. L’ex difensore di Mari Fc, Giugliano e Vigor Lamezia ha preso per mano le redini del reparto avanzato di Rufini, costituendo insieme a Conte un robusto muro centrale. Catapultato nel palcoscenico della Serie D all’improvviso, l’atleta napoletano si esprime sulla gara: “Penso che abbiamo disputato una buona prestazione. Non è semplice riuscire a sopperire alla mancanza di un giocatore per oltre 80 minuti, infatti credo che siamo stati breve a non farci mai sottomettere. Una sola sbavatura ci ha penalizzati, infatti penso che con un po’ di attenzione di più avremmo potuto portare a casa i tre punti, in quello che considero uno scontro salvezza. E’ logico che avrei voluto vincere al mio esordio ma questo punto lo considero ottimo, in un campo abbastanza complicato. L’espulsione di Cesareo? Purtroppo non ho capito cosa è successo, però i miei compagni di squadra mi hanno detto che ha sbagliato”.




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