E’ una furia Eziolino Capuano. La prestazione della sua Casertana è stata inguardabile ed è arrivata inevitabilmente la seconda sconfitta di fila. Il tecnico è un fiume in piena e punta l’indice contro i calciatori: “Dopo una partita del genere mi vergogno di fare l’allenatore. Questa rimarrà negli annali della storia del Capuano allenatore. Posso solo scusarmi assumendomi le responsabilità per una prestazione totalmente vergognosa. Lo faccio con voi e con i tifosi che ci hanno seguito fin qui. Faccio l’allenatore e mi spacco il culo dalla mattina alla sera. Vedere giocatori di un certo livello affrontare la gara in questa maniera mi fa sorgere qualche dubbio. Non so cosa altro posso dire se non ribadire il concetto: mi vergogno e spero la facciano anche coloro che sono andati sul terreno di gioco. Ho visto un’accozzaglia di persone in mezzo al campo, non una squadra di calcio. Cosa accadrà in settimana? Io non mollo di un centimetro, ma è normale che se domani ci fosse una partita, e ve lo dico con la schiettezza che mi contraddistingue, se ne ho cambiati due dopo trenta minuti sarei pronto a cambiarne undici o tutti e quattordici. Non riesco a capire cosa possa essere successo oggi. Faccio l’allenatore da tanti anni e per fare gol alla mia squadra ce ne vuole. Oggi invece è stato tutto facile per gli avversari. Evidentemente chi è venuto a Caserta lo ha fatto per la Reggia, per una gita di piacere. I nomi nel calcio non servono e il mio più grande errore è stato mettere i nomi in mezzo al campo. Gli ho voluto dare un’ultima occasione e questi sono i risultati. I nomi rimangono sulle figurine, in campo ci vanno i calciatori, quelli veri. Mi sento umiliato per il lavoro che svolgo. Sono sereno e vado avanti”.