Il Clan Santa Maria Capua Vetere è tornato da qualche settimana ad allenarsi in vista del prossimo campionato di Serie C, girone Campania, che aprirà i battenti il 6 ottobre. Un lavoro intenso per farsi trovare pronti ai nastri di partenza, più forti dello scorso anno, dovendo recuperare 4 punti in classifica per la penalizzazione subita. Il gap attribuito d’ufficio dalla Federazione per un concentramento in meno tenuto dalla compagine Under14 lo scorso anno, potrebbe farsi sentire, ma «magari potrebbe essere uno sprone per noi a fare ancora meglio senza pensare che sia una zavorra. Nel rugby, poi, si scende in campo per dare il massimo e vincere e noi dobbiamo vincerle tutte, anche se non è facile ripetersi ai vertici ogni anno», queste le parole di Valentino Pirro, che guiderà per il secondo anno la compagine seniores, dopo la vittoria del girone dello scorso anno. Ma non sarà lo stesso Clan. Infatti, alcuni ragazzi hanno lasciato la squadra o sono fermi per motivi personali o fisici. Due di questi sono Daniele Di Mauro, primo centro, che per motivi lavorativi non sarà più a Santa Maria e Giani Bozna, numero 8, che al momento non si è ancora allenato con il Clan. Ma è lo stesso Pirro ha svelare i nuovi volti (o quasi) dei sammaritani: “Nonostante qualche perdita, abbiamo sicuramente ritrovato pedine importanti come Raffaele Catanese sui trequarti e Raffaele Argenziano nel pacchetto di mischia, dopo l’esperienza a L’Aquila e un anno sabbatico per lui. In più è tornato dall’Accademia ‘Sebastiani’ un talento come Alessandro De Luca, che ha una formazione da mediano di mischia, ma è duttile per i ruoli di trequarti. Alessandro è un ex nazionale Under18 e la passata stagione in A2 ad Avezzano è stato fondamentale. Quest’anno potrò contare anche su Damiano e Raiola e su tanti ’93 e ’94. Insomma – prosegue Pirro – c’è da lavorare tanto, ma sono ottimista per le qualità tecniche del gruppo, ma anche per la voglia di chi si è affacciato a questo sport da poco e che tornerà utile in stagione”. Il 15 ed il 22 il Clan sosterrà 2 amichevoli contro Partenope (Serie B) e Alcott Napoli più Tigri Bari in un triangolare: impegni importanti a metà della preparazione. “Quest’anno abbiamo deciso di portarci avanti col lavoro – spiega e conclude il tecnico gialloblù – ed organizzare subito 2 test match contro una compagine abituata a rapportarsi con realtà importanti come la Partenope e una formazione di livello come l’Amatori Napoli. Contro la Partenope dovrà essere uno stimolo per i ragazzi per fare bene, saggiando cosa può essere una gara di B e spero che il pubblico sugli spalti si diverta”.