L’antipasto della Coppa Italia ha messo in risalto le qualità del Vitulazio, società che ha confermato quasi del tutto il roster dello scorso anno. Il pareggio contro il Miano (che peraltro ha pareggiato al 91’) ed il trionfo in trasferta a Mugnano sono la riprova di quanto sia importante partire da un gruppo già collaudato, sotto la guida di un sapiente allenatore come Riccardo Ricciardi. Ma le imprese di Coppa ora devono essere archiviate: domani parte il campionato ed il Vitulazio inizia il suo campionato alle 16 tra le mura amiche contro il Villa Literno. Nonostante la partenza a razzo, l’allenatore cellolese catechizza i suoi a non farsi prendere troppo dall’entusiasmo: “Sarà una partita dura contro un Villa Literno che ha riconfermato gran parte della rosa che lo scorso anno si è salvata all’ultima giornata. Noi abbiamo avuto un ottimo riscontro in Coppa Italia, ma sono convinto che l’incontro sarà difficile per cui il mio pronostico mi porta a pensare che possa succedere di tutto”. La gara sarà il remake della sfida dell’ultima giornata della passata stagione, con i rosanero che vinsero per 3-2 al termine di una battaglia esaltante: “Firmerei per la vittoria sempre. Che sia 3-2 come lo scorso anno, oppure 3-0, 2-0 etc, è importante ottenere quante più vittorie possibili poiché ti assicurano serenità”. Rispetto allo scorso anno ci sono stati nella rosa vitulatina alcuni stravolgimenti che Ricciardi giudica importanti ma non determinanti: “Con le cessioni di Mario Ruberto e Diego Vitale abbiamo perso qualcosa in mezzo al campo in quanto a qualità, ma come dico sempre ai miei ragazzi: il gruppo fa la differenza. Il singolo può aiutare ma alla fine è il gruppo che vince. Perciò vedendo il mio organico, resto molto fiducioso e penso che dovremmo fare bene”. Infine non può mancare uno sguardo sulle avversarie del raggruppamento casertano-napoletano: “Per quello che spendiamo, dovremmo parlare di altri obiettivi ma vediamo quali saranno i risultati delle prime giornate e poi sapremo in quale posizione della classifica potremmo piazzarci. Tra le squadre più attrezzate cito Sessana, Ortese ed Hermes Casagiove, poiché hanno speso di più e lotteranno per il salto di categoria. Il Vitulazio? Lo vedo subito dietro queste compagini”.