Presentato stamattina nella sala stampa del ‘Bisceglia’ il nuovo allenatore dell’Aversa Nello Di Costanzo e il direttore generale Ettore Castelluzzo. Il punto in due partite ottenuto dalla squadra ha indotto la società a sollevare dall’incarico Franco Fabiano. Un addio quasi inatteso e da lunedì è iniziato il nuovo corso. “La scelta di Di Costanzo – ha spiegato il presidente Spezzaferri – è dovuta ad una nostra esigenza di migliorare le cose. Sulla scia dell’esperienza passata abbiamo deciso di cambiare subito perché forse in seguito non avremmo più avuto la disponibilità del mister. Con lui abbiamo fatto un discorso in prospettiva: un tecnico come lui ci consentirà una crescita in ogni settore. E’ l’uomo giusto per questa Normanna”. Ha poi preso la parola il trainer: “Ho fatto questa scelta perchè conoscevo Spezzaferri e Cecere da anni. Ho sempre apprezzato il loro modo di fare e quando mi hanno offerto un biennale ho accettato volentieri. Il progetto è interessato perché c’è voglia di entrare a far parte della Lega Pro unica. Siamo in un campionato molto competitivo, la squadra è particolarmente giovane, ma tutto questo non mi spaventa. L’obiettivo è essere nella prossima serie C. Ritrovo Gigi Molino con cui ho lavorato ai tempi di Benevento. Era il mio attaccante e lui già conosce le mie esigenze tattiche e sarà tutto più semplice. C’è sempre da migliorare, la società ne è consapevole e adesso faremo le opportune valutazioni per rinforzare la rosa”. Nessun stravolgimento tattico per il momento: “Continueremo sulla falsariga del mio predecessore – assicura Di Costanzo – con le varianti del caso, ma per fortuna non dovrò rivoluzionare tutto”.
Volto nuovo in sala anche Ettore Castelluzzo che ricoprirà il ruolo di direttore generale. “Da aversano sono contento e orgoglioso di far parte di questo progetto. La mia figura è quella di sollevare da tanti impegni Spezzaferri e Cecere. Farò da collante tra la dirigente, lo staff tecnico, la tifoseria, coinvolgendo tutta la città. Purtroppo il seguito dei tifosi è troppo poco per una Seconda Divisione. Studieremo soluzioni per riavvicinare le persone alla Normanna e con la sinergia di tutti riusciremo nel nostro intento”.