Rotte le righe per qualche giorno dopo il termine del raduno, le ragazze della Corpora Gricignano sono nel cuore della seconda settimana di preparazione pre-campionato. In attesa di definire il programma delle amichevoli che accompagneranno Drozina e compagne al primo impegno ufficiale (20 ottobre in casa del Pavia) si continua a lavorare sodo nel ventre del PalaPuca, fra palestra pesi, esercizi e i primi salti sotto rete.
Una delle protagoniste annunciate della prossima stagione della Corpora sarà certamente Vittoria Repice, centrale reggina classe 1986 al quarto anno di serie A in carriera. Al termine di una intensa seduta di allenamento, la Repice si concede ai taccuini per un mini-bilancio di questi primi dieci giorni di lavoro.
Vittoria, a che punto è la riconquista della condizione ottimale dopo una settimana e mezza di allenamento?
Sta procedendo tutto secondo i piani. Personalmente sto bene, anche perché ho giocato molto in estate e non ho mai perso del tutto la forma. Proprio in questi giorni stiamo riprendendo anche confidenza col campo e tutto sembra procedere al meglio.
Il processo di amalgama del gruppo, invece, a che punto è?
Molte di noi già si conoscevano per aver giocato insieme in precedenti stagioni e questo ci ha aiutate a rompere il ghiaccio. Siamo un buon gruppo, fatto di ragazze in gamba, professionali e socievoli.
Come ti stai ambientando nella tua nuova città, a Gricignano?
Sono meridionale e ho giocato spesso al sud, per cui l’ambientamento è stato più semplice. Gricignano mi ha accolto bene, è una cittadina ordinata e c’è tutto quello che ci occorre. L’impatto è stato decisamente buono.
Ti stai documentando sulle avversarie della Corpora? Che campionato sarà quello che partirà il prossimo 20 ottobre?
Sono sempre più convinta che sarà un campionato equilibrato nel quale faranno la differenza le motivazioni. Noi, da neopromossa, ne avremo tante da mettere sul campo. E poi siamo trascinate da un capitano d’eccezione, Elena Drozina, per cui abbiamo tutte le carte in regola per dimostrare di saper stare bene in questa categoria.
Svelaci un piccolo “dietro le quinte”: chi si è rivelata la più matta del gruppo in questi primi dieci giorni?
Non ho dubbi: Giulia Pascucci. è il vero e proprio giullare della comitiva: è un fiume di barzellette e aneddoti e non fa mai calare il silenzio fra noi.