Inizia con un pareggio in Coppa Italia la stagione di Casilinum e Maddaloni. All’ex canapificio di Santa Maria Capua Vetere finisce 3-3 in un derby divertente e a tratti spettacolare. Un risultato che sta stretto al Miseria & Nobiltà per le tante occasioni gol sprecate specialmente nella ripresa. Al Capua il merito di aver saputo soffrire e reggere il confronto con un avversario di categoria superiore. Le elevate temperature non hanno dato tregua ai protagonisti sul rettangolo di gioco, ma fin dalle prime battute sono fioccate le emozioni. Doppio intervento di Di Cecio su Capobianco e dall’altra parte D’Addona conclude a botta sicura trovando però il grande intervento di Clemente Di Vico. A sbloccare l’incontro ci ha pensato al quarto Nardiello che si accentra dalla destra, difesa pigra e palla in fondo alla rete. Mister D’Angelo si sgola dalla panchina e per poco non arriva il pari con Furolo. Il numero diciannove si avventa sulla respinta del portiere (gran tiro di Fusco da fuori), ma spara clamorosamente oltre la traversa. L’1-1 è solo rimandato: al nono Capobianco intercetta un pallone, si invola e non lascia scampo a Di Cecio. Inizia la sagra dei ‘quasi gol’: Di Cecio neutralizza Bellone lasciato incredibilmente solo in area. Precisa punizione di D’Angelo da centrocampo che l’estremo difensore caleno alza in corner. Il pressing maddalonese si concretizza con Crisci al minuto 22’. L’esterno scatta sulla sinistra e con Di Cecio in uscita lo supera portando per la prima volta in vantaggio i suoi. Ottimo momento per il Miseria & Nobiltà che trova con Cutillo-D’Angelo e Crisci l’azione più bella di tutto l’incontro. Una triangolazione che per poco non fa allargare il divario tra le cugine. Ma il Casilinum non sta a guardare e replica con il giovane Cantiello che prima colpisce il palo, Di Vico non ci arriva e in tape in a porta libera fa 2-2. L’ultimo sussulto è un diagonale di Nardiello che spaventa i granata. Dopo l’intervallo è subito Maddaloni. Palo di Capobianco, I difensori locali sembrano alle corde, ma in contropiede gli uomini di Monaco colpiscono. Cirillo ruba palla, innesca Nardiello, assist per Mauro e 3-2. Casilinum torna avanti nel momento migliore ospite. I giallorossi prendono coraggio e provano a scappare, Di Vico risponde presente mantenendo in partita la squadra. Sembra fatta a metà tempo quando Nardiello scatta in solitudine, a destra c’è Cantiello solo soletto, ma l’attaccante prova a dribblare anche il portiere peccando di egoismo. Negli ultimi dieci minuti autentico assedio di D’Angelo e compagni che gridano al pari con Furolo, ma in spaccata arriva con un attimo di ritardo mandando sull’esterno rete. Il 3-3 è di Mastropietro con la complicità di difensori e portiere. Conclusione sporca che passa tra una selva di gambe. Una rete che mantiene a galla il Miseria e Nobiltà attesa dal derby con le Due Torri. Mercoledì a Maddaloni il Casilinum di nuovo in campo.
CASILINUM: De Cecio, Monaco, Cantiello, D’Addona, Totaro, Luiso, Mauro, Ciotola, Presta, Nardiello, Cirillo, Dell’Aversana. All. Monaco
MISERIA E NOBILTÀ’: Di Vico C., Crisci, Mastropietro, D’Angelo, Cutillo, Fusco, Di Vico F., Capobianco, Ferraro, D’Isa, Bellone, Furolo. All. D’Angelo
ARBITRO: Romano di Nola
RETI: 4′ Nardiello, 9′ Capobianco, 22′ Crisci, 25′ Cantiello, 43′ Mauro, 63, Mastropietro
AMMONITO: Furolo